Ricorrerà in Cassazione don Giorgio Carli, il sacerdote bolzanino condannato in appello a 7 anni e 6 mesi di reclusione per ripetuti abusi sessuali su una parrocchiana, minorenne all'epoca dei fatti.
La sentenza e' arrivata dopo l'assoluzione in primo grado. La Curia altoatesina ha commentato con grande tristezza e amarezza la condanna del religioso.
Sono servite otto ore di camera di consiglio, per arrivare al giudizio di secondo grado nel processo per abusi sessuali. Una sentenza clamorosa che ribalta il giudizio di primo grado del 20 febbraio 2006, nella quale il sacerdote di San Giacomo era stato assolto per insufficienza di prove.
Oltre alla pesante condanna, che potrebbe però essere annullata in Cassazione, Don Carli è stato condannato all'interdizione perpetua dai pubblici uffici, al risarcimento delle parti in ragione di 500.000 euro per la presunta parte lesa, 100.000 euro a testa per i genitori della donna e a 60.000 euro di spese per la costituzione della parte civile.
Ora, bisognerà attendere il mese di settembre per conoscere l'esito della lunga vicenda giudiziaria, iniziata nel 2005.