Ultima seduta del Consiglio regionale a Trento. Approvati anche il disegno di legge 73, in materia di bilancio e contabilità della regione e una mozione che chiede a Trenitalia di verificare l’opportunità di fermare le Frecce anche a Ora, per creare un collegamento con la Val di Fiemme
Trento – Approvato dal Consiglio regionale del Trentino Alto Adige il disegno di legge dell’ufficio di presidenza che permette ai consiglieri eletti di rinunciare a parte o all’intero importo dell’indennità consiliare. Il via libera è arrivato con 38 voti a favore, un no e 9 astensioni.
Il disegno di legge, proposto dalla presidente del consiglio regionale Chiara Avanzo e dalla maggioranza dell’ufficio di presidenza, consente ai consiglieri di poter rinunciare in modo autonomo e volontario a tutta o a parte dell’indennità consiliare e anche alla previdenza complementare.
Ora in molti chiedono urgentemente la trattazione in Consiglio regionale del disegno di legge di iniziativa popolare, promosso dalle Acli, che prevede un taglio delle indennità dei consiglieri dai 9.800 euro lordi attuali a 7.500 euro, oltre ad altre riduzioni sui rimborsi spese e sulle indennità di carica.
IL DIBATTITO IN AULA/Approvato il disegno di legge dell’Ufficio di Presidenza che permette ai Consiglieri eletti di rinunciare all’indenità