Benno Neumair, il 30enne indagato dal 18 gennaio dalla Procura di Bolzano per il presunto omicidio e occultamento dei cadaveri dei genitori, Peter Neumair e Laura Perselli, scomparsi dal 4 gennaio scorso, rimane in carcere. Lo ha deciso la giudice per le indagini preliminari, Carla Scheidle, in seguito all’interrogatorio di convalida del fermo
Bolzano – Per il pm, Igor Secco, sussistono “tutte e tre le esigenze cautelari”, quindi, oltre il pericolo di fuga, la reiterazione del reato e l’inquinamento probatorio.
“La gravità del fatto, su cui anche il legislatore è intervenuto, non può mai essere posta a presupposto per il pericolo di fuga. Così come le mere conoscenze estere non consentono i presupposti per il pericolo di fuga”, è il commento dell’avvocato difensore Angelo Polo.
Benno si era presentato in Procura dopo il provvedimento emesso giovedì in tarda serata “a seguito di alcuni recenti elementi acquisiti nel corso delle indagini” – precisava una nota – ed era quindi stato portato nella casa circondariale di via Dante a Bolzano. Il ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell’udienza di garanzia in Tribunale.
L’arresto del giovane
E’ stato arrestato a Bolzano Benno Neumair, sospettato dell’uccisione dei genitori Peter Neumair e Laura Perselli e di averne poi nascosto i corpi. Il giovane, di 30 anni, si è costituito nella notte, dopo aver avuto un contatto con la Procura. Ma non avrebbe confessato. Benno Neumair si trova attualmente nel carcere in via Dante a Bolzano.
“A seguito di alcuni recenti elementi acquisiti nel corso delle indagini” la Procura di Bolzano, nella tarda serata di ieri, ha fermato Neumair Benno, indiziato di duplice omicidio ed occultamento dei cadaveri dei genitori Neumair Peter e Perselli Laura. “Nei termini processuali previsti dall’art. 390 c.p.p. verrà richiesta la convalida del fermo al giudice per le indagini preliminari. A tutela delle indagini e del diritto di difesa allo stato non possono essere comunicate ulteriori informazioni”, si legge nella nota della Procura.
Poco dopo le ore 11 Benno Neumair ha lasciato la caserma del comando provinciale dei carabinieri in via Dante a Bolzano a bordo di una gip dei carabinieri. Il trentenne si è coperto il volto con un foglio di carta quando la vettura è passata davanti ai cronisti e agli operatori in attesa in strada. Neumair attualmente si trova in stato di fermo. Ancora ieri i Ris sono tornati in via Castel Roncolo, dove la coppia abitava con il figlio.
“Lo abbiamo accompagnato noi in Procura per farlo costituire spontaneamente”, ha detto l’avvocato Angelo Polo, legale di Benno Neumair. La Procura la scorsa notte ha emesso un decreto di fermo.