Maggior parte denunce per canoni concessione e opere pubbliche
Trento – Nel 2017, rispetto all’anno precedente, sono aumentate in maniera rilevante tutte le attività della procura contabile della Corte dei conti di Trento. Si registra un +350% relativo alle citazioni (cioè 42, furono 12 nel 2016), +670% degli inviti a controdedurre (67 rispetto ai 10 del 2016), +361% sui decreti istruttori (473 rispetto ai 131 del 2016), +65% degli atti di apertura vertenze (434 contro i 284 del 2016).
Questi alcuni dei dati contenuti nella relazione che il procuratore regionale della Corte dei conti, Marcovalerio Pozzato, ha presentato in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
I numeri indicano che la maggior parte delle denunce ricevute dalla procura contabile riguarda i canoni di concessione (12,90%), le opere pubbliche (12,67%), i contributi pubblici (10,14%), ed il conferimento di incarichi (9,45%).
Denunce che provengono soprattutto dagli stessi enti locali (141, il 32,49% del totale), da notizie di stampa (140, pari al 32,26%) e da privati cittadini (46, il 10,6%).