“Servono la collaborazione di tutti e il rispetto delle regole”. Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher, in riferimento al lockdown scattato lunedì
Bolzano – “Vanno ridotti – ha aggiunto – i contatti sociali e sospesi gli incontri in famiglia, altrimenti tutto è inutile”. Il presidente della Provincia di Bolzano ha evidenziato che solo oggi sono stati effettuati oltre 11.500 tra test pcr e antigenici, ma che il tasso di positività resta alto. Lunedì entrerà perciò in vigore una nuova ordinanza che riguarderà, tra l’altro, l’utilizzo delle Ffp2 in alcuni contesti, come il trasporto pubblico, e la definizione più precisa dei beni di prima necessità, “visto che alcuni negozi hanno addirittura cambiato il codice Ateco per tenere aperto”, ha detto Kompatscher.
E’ in vista anche un giro di vite per il servizio d’asporto “che purtroppo spesso causa assembramenti in prossimità dei locali. Nei mesi scorsi abbiamo fatto in modo di permettere il più possibile l’attività didattica in presenza e le attività economiche. Purtroppo ci sono stati anche comportamenti di alcuni non consoni. Ora dobbiamo fare il possibile per poter riaprire il prima possibile. E’ perciò un bene la settimana di vacanze scolastiche di carnevale”, ha sottolineato il presidente.
La giunta provinciale nel giro di due settimane definirà un pacchetto di misure per aziende e lavoratori che a marzo arriverà in consiglio provinciale. “Ammonta a 500 milioni di euro solo l’ipotesi di fabbisogno per le aziende. Non è il momento di fare tagli, si tratterà perciò di risorse aggiuntive”, ha chiarito Kompatscher. Per quanto riguarda le Ffp2, Kompatscher ha auspicato che i prezzi saranno abbordabili, anche se la Provincia non può definirli.
Ottimismo sul nuovo Governo
“Mi fa piacere che il presidente del Consiglio designato Mario Draghi voglia rompere con qualche tabù. Serve aria fresca. Un momento straordinario richiede misure straordinarie”, ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher in riferimento ad un possibile prolungamento dell’anno scolastico a giugno. “Poi ovviamente si dovrà vedere come esattamente far recuperare ai ragazzi i giorni persi. E’ però un bene superare l’idea che non si può mai cambiare nulla”, ha aggiunto il presidente della Provincia di Bolzano.
La giunta provinciale di Bolzano ha approvato un primo gruppo di opere infrastrutturali che saranno finanziate con i fondi statali per le Olimpiadi invernali del 2026. “Dopo inserimento di queste opere nel decreto ministeriale, abbiamo potuto adottare la delibera che dà il via alla progettazione”, ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. Il primo intervento sarà il potenziamento dell’accesso all’Autostrada del Brennero A22 dalla Val Pusteria al casello di Varna.
Nel pacchetto di opere deliberate ci sono anche il collegamento tra la stazione ferroviaria di Dobbiaco, la statale 51 di Alemagna e la statale 49 della Val Pusteria (13 milioni di euro), il potenziamento e l’ampliamento del tratto della strada della Val Pusteria tra Chienes e la Val Badia dove saranno realizzate delle corsie di sorpasso (10 milioni) e la demolizione e la ricostruzione del ponte sulla strada provinciale ad Anterselva.
Il bollettino quotidiano covid
Sono 452 i casi di positività al Covid-19 registrati nelle scuole in lingua tedesca dell’Alto Adige nella settimana tra il primo ed il 6 febbraio. Si aggrava ancora il bilancio delle vittime del Covid-19 in Alto Adige: l’Azienda sanitaria provincia segnala altri 6 morti nelle ultime 24 ore. Il totale dall’inizio dell’emergenza sanitaria sale così a 913.