Le Province autonome di Trento e Bolzano, con Sicilia e Calabria, che sono critiche dal punto di vista sanitario o della crescita dei positivi, occupano gli ultimi quattro posti per copertura vaccinale totale (totale dosi somministrate/doppio della popolazione)
Trento/Bolzano – Lo evidenzia, nell’analisi dei dati dell’andamento epidemiologico del Covid-19 in Italia, il matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le applicazioni del calcolo “Mauro Picone” del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr).
Sebastiani sottolinea un forte calo della media nazionale settimanale del numero di dosi somministrate al giorno, che, “dopo essere stata per sei settimane compreso tra 530.000 e 550.000, nelle ultime tre settimane è scesa a 485.000, 400.000 e 270.000 della scorsa settimana”. “Al momento – aggiunge – sono 2,8 milioni le persone in attesa della seconda dose Pfizer a fronte di una disponibilità di 2 milioni di dosi”.
Il bollettino in Trentino
Da 44 giorni consecutivi il Covid-19 non è causa di decessi in Trentino: la buona notizia è confermata dal bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che dà però conto di altri 56 contagi e di un nuovo incremento dei ricoveri in ospedale. Per contro ci sono anche 54 nuovi guariti che portano il totale a 45.158, mentre le vaccinazioni sono ormai oltre le 642.000.
Sono stati individuati 17 nuovi casi positivi al molecolare a seguito di 583 analizzati dal Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara che hanno confermato anche 9 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Questi ultimi sono stati 2.350, dei quali 39 sono risultati positivi.
Fra i nuovi casi ci sono 7 giovanissimi (1 bambino di meno di 2 anni, 1 tra 3-5 anni, 2 tra 6-10 anni e 3 tra 14-19 anni) ed 11 di età più matura (7 hanno tra 60 69 anni, 2 tra 70-79 anni e 2 di 80 e più anni). La situazione ospedaliera vede un incremento di 5 ricoveri, parzialmente compensati dalle 3 dimissioni certificate ieri: il totale pertanto al momento è di 25 pazienti covid, di cui 2 ancora in rianimazione.
Il dettaglio sulla situazione delle vaccinazioni vede un totale di 642.386 somministrazioni, 279.771 delle quali si riferiscono a seconde dosi. A cittadini Over 80 sono state somministrate 67.275 dosi che diventano 90.446 nella fascia 70-79 anni e 106.497 in quella fra i 60 ed i 69 anni.