L’Alto Adige, visto l’alto numero di ‘obiettori’ tra il personale sanitario e quello nelle rsa, inizia da subito con la vaccinazione anti-Covid degli over 80 e di altre categorie a rischio. Lo ha annunciato l’assessore alla sanità Thomas Widmann
Bolzano – In Alto Adige è stata superata la soglia di 10 mila persone in isolamento domiciliare. Attualmente risultano in quarantena 10.204 altoatesini ovvero quasi il 2% della popolazione altoatesina.
Nelle ultime 24 ore sono deceduti 4 pazienti covid, portando il numero complessivo a 783 dall’inizio della pandemia. I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1523 tamponi pcr, registrando 99 nuovi casi. A questi vanno aggiunti 303 test antigenici positivi.
La Provincia di Bolzano attualmente è infatti fanalino di coda nella somministrazione dei vaccini. Secondo l’assessore provinciale Widmann, visto che non c’è abbastanza personale disposto a farsi vaccinare, in accordo con Roma, vengono anticipati gli over 80. L’obbiettivo è vaccinare entro la settimana il 60% delle dosi consegnate.
In breve
Covid-19, per il momento restano in vigore le regole attuali
Bus e treni, ora i controllori possono multare chi è senza mascherina
Manifestazioni pubbliche: regole più chiare per autorizzarle