Questa la situazione aggiornata in Trentino secondo i dati di martedì 30 novembre della Provincia, con numeri in deciso aumento anche nelle periferie. La Comunità di Primiero torna ad essere tra le zone con molti nuovi contagi e alcune ospedalizzazioni: 2 i positivi a Sagron, 29 a Primiero, 4 a Mezzano, 33 a Imèr e 13 nel Vanoi (dati PAT/APSS)
Trento – Il bollettino odierno dell’Apss sulla diffusione del Covid-19 nella nostra provincia registra purtroppo un altro decesso, che porta il totale da inizio pandemia a 1.387: si tratta di un uomo con più di 80 anni, non vaccinato. I nuovi casi registrati sono invece 199, di questi 71 casi positivi rilevati dal molecolare (su 956 test effettuati) e 128 all’antigenico (su 11.670 test effettuati). I molecolari poi confermano 76 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Per quanto riguarda i nuovi positivi, la maggior parte (129) sono asintomatici, mentre per quanto riguarda le fasce d’età i casi più numerosi (67) si registrano nella fascia 40-59 anni. Tra 0-2 anni si registrano 4 casi, tra 3-5 anni 6, tra 6-10 anni 18, tra 11 e 13 anni 9, tra 14-18 anni 13, tra 19-39 anni 39 casi, tra 60-69 anni 22 casi, tra 70-79 anni 14 casi, sopra gli 80 anni 7 casi. Le classi in quarantena salgono a 22, una in più.
Per quanto riguarda gli ospedali, i pazienti ricoverati sono 52, uno in meno di ieri frutto di 4 nuovi ricoveri a fronte di 5 dimissioni. Otto, invece, i pazienti in terapia intensiva, uno in più. Per le vaccinazioni questa mattina si è arrivati a 840.024 dosi totali, di cui 376.706 seconde dosi e 43.622 terze dosi. I nuovi guariti sono 104 che portano il totale da inizio pandemia a 49.019. La fascia d’età 20-49 anni è quella con il maggior numero di vaccinati con almeno una dose, pari a 170.715, seguono poi i 50-59enni con 75.612 vaccinati, e i 60-69enni con 61.637 vaccinati.
Le autorità sanitarie, rinnovando l’appello alla vaccinazione come strumento fondamentale per il contenimento dell’epidemia, ricordano che si sono aperte le prenotazioni per la maratona vaccinale prevista per 5 giorni, dal 4 all’8 dicembre prossimi. I centri vaccinali distribuiti sul territorio provinciale rimarranno aperti per 18 ore, dalle 6.00 del mattino alla mezzanotte.
I numeri di Imer sono altissimi, e i contagi crescono giorno dopo giorno. 2,8% è una percentuale grave, non capisco perché passi sotto silenzio.
Scusate la mia ignoranza, ma non si dovrebbe fare qualcosa? E’ sotto controllo la situazione? Perché non si dice nulla ai cittadini di Primiero (visto che il virus non rimane nei confini comunali)
Primiero è la zona meno densamente abitata del Trentino, la più isolata, e da tempo, ciclicamente, la più contagiata e la meno vaccinata. Sempre peggio…