X

Cresce l’inflazione in Italia: +3,8% al top da settembre 2008, mai così alta da 13 anni

Il dato di novembre, +0,7% su mese. Ancora in crescita gli energetici. Ue-19: prosegue boom del carovita, tasso al 4,9%. La conferma dell’Istat: il Pil nel terzo trimestre +2,6%. Il rapporto dello Svimez: ‘Tra il 2021 e il 2024 il Pil al Sud crescerà del 12,4%’. Resta difficile per le donne l’accesso al mercato del lavoro nel Mezzogiorno. “Sulle bollette pronti a nuovi interventi per fasce più deboli”,  Lo ha detto il premier Draghi parlando all’evento “Lavoro ed Energia per una transizione sostenibile”

NordEst – A novembre 2021, secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,7% su base mensile e del 3,8% su base annua (dal +3,0% del mese precedente).

Lo rileva l’Istituto di statistica precisando che il carovita continua ad essere sostenuto soprattutto dalla crescita dei prezzi dei beni energetici con l’accelerazione della componente non regolamentata che segue quella della componente regolamentata registrata a ottobre.
L’Istat precisa inoltre che l’inflazione di novembre ha raggiunto un livello che non si registrava da settembre 2008. Non accenna a fermarsi il boom dell’inflazione nell’Eurozona. Secondo la stima flash di Eurostat il tasso atteso a novembre è del 4,9%, in aumento dal 4,1% di ottobre.
A pesare è soprattutto l’energia (27,4%, rispetto al 23,7% di ottobre), seguita dai servizi (2,7%, rispetto al 2,1% di ottobre), prodotti industriali non energetici (2,4%, rispetto al 2,0% di ottobre) e cibo, alcol e tabacco (2,2%, rispetto all’1,9% di ottobre). In Italia il tasso dell’inflazione di novembre è stimato in crescita al 4% dal 3,2% di ottobre.
Redazione:
Related Post