Segnali incoraggiati dai dati dell’Agenzia del lavoro
Trento – Segnali incoraggianti dagli ultimi dati sul mercato del lavoro, riferiti stamani nel corso della conferenza stampa di Giunta dal vicepresidente e assessore allo sviluppo economico. Nel primo bimestre 2015 – gennaio e febbraio – si conferma innanzitutto la crescita delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato in senso stretto: +545 e +35,9% rispetto allo stesso periodo del 2014, per un totale di assunzioni a tempo indeterminato nel bimestre di 2064. L’altro dato riguarda le assunzioni totali: +1.518 e +11.9%, sempre rispetto all’anno precedente, per un totale di assunzioni nel bimestre pari a 14.227.
L’aumento del tempo indeterminato peraltro non crea “spiazzamento” rispetto ad altre tipologie di contratto. Infatti, come abbiamo visto, aumentano anche le assunzioni totali, perché l’aumento interessa tutte le tipologie di contratto, con la sola eccezione del contratto a chiamata o intermittente che strutturalmente è in calo dalla riforma Fornero.
Per cui: il contratto “di somministrazione” (di durata brevissima) registra un +303 e un +16,0%, il resto del tempo determinato un +699 e un +8,7%, mentre l’apprendistato registra un +43 e un +9,7%.
Infine, nel primo bimestre 2015 abbiamo più assunzioni che cessazioni, quindi una crescita netta delle posizioni lavorative. Il saldo occupazionale del primo bimestre 2015 (rapporto assunzioni–cessazioni) e di +1.251, rispetto a quello che nello stesso periodo dello scorso anno era un saldo negativo, sia pure di 33 unità.