Nei mesi scorsi era stata la locale associazione pescatori a sollevare la polemica. Il Piano Parco:’via le tracce create dalla folla, si sale solo sulla via principale’
Primiero (Trento) – Dopo le polemiche dei mesi scorsi dei pescatori di Primiero, il Parco interviene concretamente sul caso “Cristo Pensante”. Come documentano anche le immagini, i troppi visitatori della zona rischiano di ‘compromettere l’integrità ambientale dell’area’.
Così nel Piano del Parco di Paneveggio, pubblicato nei giorni scorsi, che dedica alla vetta del Castellazzo (dove appunto è stata installata la statua del Cristo)una delle tante “misure di conservazione” previste per l’area tutelata, con interventi sui sentieri.
Il Piano Parco prevede quindi la razionalizzazione dei sentieri e l’eliminazione delle nuove tracce di sentiero ‘venutesi a creare recentemente’. Si ipotizza inoltre di consentire la percorrenza dell’area esclusivamente sul sentiero principale di accesso alla vetta dove c’è la statua.
Oltre al Castellazzo, il Parco dedica inoltre attenzioni specifiche anche all’area dei laghetti di Colbricon, dove “appare importante limitare la frequentazione dei turisti a spazi ben definiti”. In particolare il piano prevede di “razionalizzare la fruizione turistica che dovrà mantenersi sui sentieri e sulla riva meridionale del lago superiore”.