Rossi al Distretto di Primiero – E' stata una visita ricca di spunti quella dell'Assessore provinciale trentino Ugo Rossi, nel distretto di Primiero. Dopo la seduta di Giunta provinciale di venerdì, Rossi ha visitato gli ospiti della Casa di risposo di Canal San Bovo poco dopo le 16 e si è incontrato con la presidenza per fare il punto sui lavori di ristrutturazione della Casa. Successivamente si è recato a Primiero, dove alla presenza degli amministratori locali e dei vertici della Comunità di Valle, si è fatto il punto sulle nuove prospettive per l'assistenza domiciliare, senza dimenticare le problematiche inerenti la sanità locale. Ecco nel dettaglio i temi trattati.
L'incontro di Primiero – All'incontro presso la sede dell'ex Comprensorio di Primiero, erano presenti – oltre al Comitato Sanitario di Distretto – anche i Sindaci, il Presidente e la Vice Presidente della Comunità con le responsabili del Settore Sociale ed i Presidenti delle due A.P.S.P. (ex Case di Riposo) "San Giuseppe" e "Valle del Vanoi".
A fare gli onori di casa il Presidente del Comitato, Luigi Zortea, Sindaco di Canal San Bovo, che ha aperto la riunione sottoponendo all'Assessore e alla Dott.ssa Ferrario alcuni argomenti di grande importanza per il territorio:
1) Servizio di medicina pediatrica;
2) R.S.A. e liste di attesa rilasciate dalla locale Commissione per l' U.V.M.;
3) servizi di psicologia e neuropsichiatria infantile sul territorio;
4) "tavolo" comprensoriale per le tossicodipendenze;
5) interventi strutturali sul Poliambulatorio distrettuale;
6) A.P.S.P. "San Giuseppe" di Transacqua – lavori di completa ristrutturazione.
In ordine ai medesimi, dal dibattito che è seguito, sono emerse le seguenti indicazioni operative:
1) Medico pediatra – A partire dal 31 marzo prenderà stabile servizio il nuovo pediatra, specialista pneumologo Dott. Michele Fusilli. La sua nomina metterà dunque fine ad un periodo di difficile gestione del settore, affidato a medici di nomina temporanea, che aveva provocato la sentita protesta di un gran numero di genitori, che con ben 571 firme, avevano manifestato tutto il loro disappunto per tale stato di cose.
2) Liste di attesa – La questione, legata strettamente al noto fenomeno del forte invecchiamento della popolazione nel Primiero/Vanoi, è tornata prepotentemente sul tavolo. Si tratta (dati al 06 marzo 2009) di ben 30 soggetti, 22 femmine e 8 maschi, tutti dichiarati ammissibili in R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistita – ovvero ex Casa di Riposo), per i quali peraltro mancano i posti, essendo i medesimi tutti occupati, anche da soggetti che – specie negli anni passati – venivano accolti anche da fuori Valle o che erano in condizioni di totale autosufficienza e, quindi, teoricamente non accoglibili. Sul punto l'Assessore si è riservato una valutazione più approfondita, avuto riguardo all'alto numero di posti disponibili nelle due R.S.A. del Primiero – Vanoi (131), che superano largamente la soglia teorica provinciale di 100 posti per 10.000 abitanti.
Il Dott. Alberto Crestani, Responsabile Sanitario del Poliambulatorio di Primiero e Presidente della Commissione per l' U.V.M., presente all'incontro, ha assicurato che si sta facendo tutto il possibile per accogliere quanti sono in lista di attesa: fra l'altro facendo anche riferimento a strutture ubicate fuori valle ed addirittura fuori provincia (due persone sono assistite nella Casa di Riposo di Lamon).
3) Servizi di psicologia e neuropsichiatria infantile sul territorio – E' un problema antico. Da circa un anno peraltro notevolmente mitigato, con la presenza di un professionista, automunito, che arriva da Borgo Valsugana per due giorni alla settimana e che serve bene il territorio (in precedenza accadeva che altra professionista arrivasse da Trento in corriera per un giorno alla settimana!). I bisogni fra la popolazione scolastica e minorile sono peraltro in continua crescita, soprattutto a causa dei mutati stili di vita delle famiglie, ove crescono separazioni, divorzi e abbandoni, con ogni connessa conseguenza. Anche per tali problematiche l' Assessore Rossi si è riservato una più approfondita valutazione e la ricerca di soluzioni alternative.
4) "Tavolo" comprensoriale per le tossicodipendenze – Il Presidente del Comitato Zortea ha annunciato l'imminente diffusione, in tutte le famiglie interessate, di un opuscolo titolato " Consumo di droghe e stili di vita in Primiero", realizzato dal "Tavolo" medesimo in collaborazione con esperti della materia. Il "Tavolo" continuerà il proprio lavoro, come da programma: in estate vi sarà un'analisi delle acque reflue per la misurazione delle sostanze tossiche rilasciate; seguirà in autunno un convegno conclusivo che farà sintesi di tutto il lavoro svolto. E' pure previsto che il "Tavolo" continui la propria attività diventando organo permanente di monitoraggio del fenomeno "tossicodipendenze" sul territorio del Primiero – Vanoi.
5) Interventi strutturali sul Poliambulatorio distrettuale – Il paziente lavoro, portato avanti in sordina dal Responsabile del Poliambulatorio Dott. Crestani, volto a creare i presupposti per l'avvio di un ambulatorio medico unico per tutti i sanitari di base, sta raccogliendo i primi frutti. Fra breve inizieranno i lavori di sistemazione dei nuovi ambulatori al secondo piano del Poliambulatorio di Distretto; nei medesimi i sei medici di famiglia che hanno aderito all'iniziativa, garantiranno la loro presenza per tutto l'arco della giornata, dalle 8 del mattino alle 19 della sera. L'iniziativa, molto apprezzata dall' Assessore Rossi, è la prima a partire in Trentino e costituirà sicuramente il banco di prova della scelta. Sarà in ogni caso un progetto pilota, sul quale il Distretto Sanitario di Primiero farà da "testimonial". Altra esigenza strutturale del Poliambulatorio è quella di ricavare nuovi spazi interrati per gli archivi e per posti auto destinati agli Operatori sanitari, liberando contestualmente, a favore degli utenti, il parcheggio di superficie.
6) A.P.S. P. "San Giuseppe" di Transacqua – Lavori di completa ristrutturazione – il problema è noto. L' ultima ristrutturazione della ex Casa di Riposo risale agli anni '80 e ne porta tutti i limiti spaziali e logistici. Il progetto di adeguamento è alla fase definitiva e prevede un investimento di almeno 3 milioni di Euro. Con ogni probabilità le mutate esigenze fisico- spaziali delle nuove R.S.A. comporteranno un supero di spesa. Al proposito l' Assessore si è mostrato disponibile, invitando il Presidente Dott. Silvio Moz a prendere contatti con l'Assessorato non appena pronto il progetto definitivo.
La firma del protocollo tra Comunità e APSP – In chiusura dell'incontro si è proceduto alla firma del Protocollo di intesa tra il Comprensorio e le due A.P.S.P. operanti sul territorio che prevede – per le medesime – il graduale affidamento della gestione del S.A.D. (Servizio Assistenza Domiciliare). Il progetto, già approvato dalla Giunta del Comprensorio nei mesi scorsi, su proposta dell' Assessore Zortea, prevede che le due Aziende Pubbliche gestiscano – con la flessibilità propria di un' azienda che opera con criteri di mercato – il servizio di assistenza domiciliare, spaziando anche nel fine settimana, ivi compresa la domenica, avuto riguardo ai bisogni specifici dell'utenza che è in continua espansione. Il progetto è piaciuto molto all' Assessore Rossi, il quale ha dato tutto il proprio benestare all'iniziativa, chiedendo di essere costantemente informato sugli sviluppi del medesimo.
Rossi visita il poliambulatorio – In coda all'incontro l' Assessore e la Dott.ssa Ferrario, accompagnati dal Presidente Zortea e dal Dott. Crestani, hanno visitato la struttura del Poliambulatorio, apprezzandone gli spazi operativi, che comprendono tutto ciò che riguarda la Sanità, con l'aggiunta del Consultorio Familiare.