Dopo i danni alla casa di riposo, uno dei giovani fiero della “spaccata”, si è addirittura immortalato in un “selfie”. In Valsugana sei patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza
Un gesto che, oltre ad essere assolutamente antisociale e gratuito, ha fatto innervosire molti cittadini che non riuscivano a darsi una ragione del fatto. Danneggiare una struttura pubblica, destinata al benessere sociale, rappresenta davvero un comportamento immorale ed immaturo, deplorevole sotto tutti gli aspetti. I giovani in totale cinque tra cui anche una ragazzina minorenne sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza, qualcuno di loro fiero della “spaccata” si è addirittura immortalato in qualche improbabile “selfie” per suggellare il momento. Ora i cinque denunciati, dai Carabinieri per danneggiamento aggravato su edifici ad uso pubblico alla Procura di Trento, dovranno spiegare il motivo del gesto e risarcire il proprietario della struttura, oltre, si spera, a ricevere una “lavata di capo” da parte dei rispettivi genitori.
Patenti ritirate: alcol oltre sei volte il consentito
A Borgo Valsugana i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato sei persone per guida in stato di ebbrezza.I militari hanno elevato anche una serie di contravvenzioni per manovre di sorpasso in prossimità di curve e dossi e per la velocità, quasi sempre al di sopra dei limiti segnalati. I sei ubriachi al volante avevano valori di alcol nel sangue pari a tre o quattro volte quello consentito e in un caso di oltre sei volte.
A questi automobilisti sono stati ritirati auto e patente. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno anche arrestato una persona in esecuzione di provvedimento restrittivo dell’autorità giudiziaria.