Dopo l’impegno sottoscritto dai candidati locali di Primiero e Vanoi in corsa alle ultime elezioni provinciali, contro la realizzazione dell’opera, ora arriva l’iniziativa del PD
Trento – Riepilogando tutti i recenti passaggi che hanno interessato il progetto, nella proposta di mozione del PD – a firma dei consiglieri Manica, De Bertolini, Calzà, Franzoia, Maestri, Parolari e Zanella – si evidenzia in particolare che: “L’avvio della progettazione dello sbarramento da parte della Regione Veneto ed il suo prosieguo rappresentano una sfida alle prerogative dell’Autonomia. Nei propri strumenti di governo del territorio ha da tempo recepito la non realizzabilità di questo intervento. Per tutte queste ragioni il Consiglio provinciale dichiara la propria ferma contrarietà al progetto di sbarramento del torrente Vanoi per la realizzazione di un serbatoio come proposto dal Consorzio di Bonifica del Brenta. Si impegna quindi la Giunta a:
- formalizzare alla Regione Veneto la ferma contrarietà al progetto di sbarramento del torrente Vanoi,
- ad assumere in ogni luogo anche giudiziario le iniziative necessarie a tutelare tale posizione e l’interesse e la salvaguardia del territorio trentino”.
Il testo completo dell’interrogazione