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Dolomiti Meteo, Arriva il gelo sull’Italia, tregua per l’Epifania. Fino a giovedì 3 gennaio tramontana

Temperature giù di 10 gradi. Nevicate al Centro a al Sud

Il lago di Calaita (Trento) in uno scatto del 16 dicembre 2012 con ghiaccio e neve abbondante

 

NordEst – Arpav Dolomiti Meteo segnala per mercoledì 2 e giovedì 3 Tramontana con effetti favonici nelle valli e in pianura; vento spesso forte o molto forte in quota, a tratti anche nelle valli e pure in pianura più probabilmente sulle zone pedemontane.

Drastico calo delle temperature

Nell’arco di una settimana ci attendono due irruzioni artiche che, oltre a causare un drastico calo termico, porteranno nevicate sulle regioni centrali adriatiche al Sud e in Sicilia. Lo riferiscono i meteorologi del Centro Epson Meteo. Il primo fronte artico raggiungerà le Alpi e il settore adriatico nella seconda parte di mercoledì 2 gennaio, per poi propagarsi, tra giovedì e venerdì, a tutta l’Italia, accompagnato da burrascosi venti settentrionali che accentueranno il freddo.

Il clima risulterà molto freddo ovunque, a tratti gelido con temperature fino a 8-10°C gradi inferiori alle medie stagionali al Centro-Sud. Seguirà, nel fine settimana dell’Epifania, una fase di tregua caratterizzata dall’attenuazione delle correnti gelide e un conseguente rialzo termico. All’inizio della prossima settimana, invece, si prospetta la seconda irruzione artica che determinerà uno scenario molto simile alla prima irruzione con nevicate fin sulle coste sul medio-basso Adriatico e a bassissima quota fra Sicilia e Calabria”.

Le previsioni sulle Dolomiti

L’anticiclone con doppio massimo di pressione (Islanda e Bretagna) e la depressione centrata sul Baltico mantengono correnti settentrionali in quota sulle Alpi, con bel tempo e clima mite in quota. Mercoledì l’espansione verso Nord del suddetto promontorio e la discesa sull’Europa orientale della citata saccatura provocheranno sulle Alpi forti correnti da Nord, con avvezione di aria polare assai fredda. Tali correnti determineranno Stau e neve sull’Austria e Foehn sulle Alpi italiane, assieme a un sensibile calo termico. L’elemento di spicco fino a sabato sarà il vento. Da venerdì le correnti, anche se meno intense, si manterranno, dando luogo a giornate soleggiate sulle Prealpi e ad annuvolamenti sulle Dolomiti, in un contesto invernale.

Fenomeni particolari: Condizioni critiche per vento e freddo tra mercoledì e giovedì oltre i 2000/2500 m. Forte calo termico in quota mercoledì.

Tempo previsto

mercoledì 2. Nubi irregolari sulle Dolomiti centro-settentrionali, assieme a neve burrascosa, a tratti anche in alcune valli; sulle Prealpi tempo migliore e maggiormente soleggiato. Clima sempre più freddo e ventoso con il passare delle ore, con marcato effetto Wind-chill in quota, con temperature percepite che in serata arriveranno attorno ai -25/-28 a 2000 m e a -35/-40 a 3000 m. Occorrerà prestare attenzione alle raffiche di Foehn nelle valli nella sera/notte.
Precipitazioni. Assenti sulle Prealpi (0%), mentre si avrà della neve burrascosa sulle Dolomiti centro-settentrionali (30/50%) al mattino, poi (60/80%), a tratti fino in alcune valli. Gli apporti di neve ventata saranno di 4/6 cm in quota sui settori più settentrionali, e di tracce nelle valli, localmente fino a 1/3 cm.
Temperature. In generale diminuzione con minime ovunque registrate alla sera. Le punte massime saranno variabili per episodi di Foehn e comprese tra i 4 e 8°C nei fondovalle prealpini e 1/5°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -7°C max 3°C, a 2000 m min -11°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -13°C max -2°C, a 3000 m min -21°C max -12°C.
Venti. Nelle valli moderati con rinforzi di Foehn, già al mattino, ma soprattutto nel pomeriggio/sera, (raffiche fino sui 100/110 km in alcune valli); in quota tesi o forti da Nord Nord-Ovest al mattino, anche molto forti al pomeriggio/sera, a 25-60 km/h a 2000 m, 80-95 km/h a 3000 m, con raffiche fino sui 110/130 km/h.

giovedì 3. In prevalenza soleggiato con qualche annuvolamento sui settori più settentrionali alla sera, quando si potrà avere un po’ di neve burrascosa sulle cime dolomitiche. Il clima sarà gelido e molto ventoso in quota con marcato effetto wind chill. Anche nelle valli la sensazione di freddo sarà rafforzata dai venti, pur trattandosi di Foehn.
Precipitazioni. Assenti (0%) su quasi tutti i settori, ad eccezione delle Dolomiti più settentrionali, dove si verificheranno nuove burrasche di neve in quota in serata (20/30%).
Temperature. In ulteriore leggero calo. Sono previsti minimi di -5/-6°C nei fondovalle prealpini, di -7/-10°C a 1000/1200 m, nonostante il Foehn e punte massime spesso sotto 0°C (gelo persistente). (La duplice azione delle basse temperature e dei forti venti darà luogo a un wind chill di -25/-28°C a 2000 m e di -35/-38°C a 3000 m. Su Prealpi a 1500 m min -10°C max -8°C, a 2000 m min -13°C max -11°C. Su Dolomiti a 2000 m min -14°C max -12°C, a 3000 m min -21°C max -18°C.
Venti. Nelle valli moderati/tesi per raffiche di Foehn, le quali potranno risultare ancora forti. In quota forti da Nord, a tratti tempestosi a 3000 m, a 45-80 km/h a 2000 m, a 85-110 km/h a 3000 m, con raffiche fino sui 120/130 km/h.

Tendenza

venerdì 4. Tempo in prevalenza soleggiato con aria tersa ed ottima visibilità. Alla sera aumento della nuvolosità alta. I venti saranno sempre tesi, a tratti forti in quota, mentre il Foehn sarà minore ed intermittente nelle valli. Il clima sarà un po’ meno freddo, anche se le gelate notturne saranno diffuse ed intense nelle valli. Si tratterà di una giornata di gelo quasi ovunque, eccetto nei fondovalle prealpini.

sabato 5. Tempo in prevalenza soleggiato sulle Prealpi, mentre il cielo tenderà ad annuvolarsi di nuovo sulle Dolomiti con nuove burrasche di neve, specie sui settori centro-settentrionali. I venti saranno ancora tesi/forti in quota e il Foehn tornerà a spirare nelle valli. Clima meno freddo a tutte le quote per generale e contenuto rialzo termico.

 

 

 

 

 

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