Allerta della Protezione civile: atteso brusco abbassamento temperature, allerta alfa per le raffiche di vento
NordEst – Tra la tarda mattinata di martedì 4 febbraio e la serata di mercoledì 5 – confermano Arpav Dolomiti e MeteTrentino – venti in prevalenza dai quadranti settentrionali: forti sui rilievi, anche molto forti mercoledì sulle cime più alte; raffiche di Foehn a tratti anche forti nelle valli e sulle zone pedemontane; in pianura moderati e a tratti tesi, con possibilità di qualche raffica anche forte.
Dopo le alte temperatur eregistrate in quota in queste ore, per martedì è però atteso un brusco abbassamento delle temperature di 10-15 gradi, sopratutto in montagna, come informa il meteorologo provinciale Dieter Peterlin. Il fronte d’aria fredda sarà accompagnato da vento forte di 50-80 km/h a valle e di 130 km/h in montagna. Per questo motivo alcuni impianti di risalita potrebbero essere fermati per motivi di sicurezza. La protezione civile ha perciò diramato l’allerta alfa. Il pericolo valanga resta elevato lungo la cresta di confine.
Fra martedì e mercoledì 5 febbraio sono previste in Trentino condizioni di vento forte in montagna proveniente dai settori settentrionali. Lo comunica, con un messaggio mirato, la Protezione civile del Trentino. Domani le raffiche più intense sono attese sui settori occidentali del Trentino, mentre nella giornata di mercoledì su quelli orientali. Le raffiche raggiungeranno mediamente la velocità di 70-80 km/h con punte che localmente potranno anche superare i 100 km/h nella fasi più acute, specie mercoledì. In generale i flussi interesseranno le zone di montagna, ma non si escludono episodi localmente intensi anche nei principali fondovalle.
Le previsioni aggiornate a NordEst
Le tenperature regis