Meteo Triveneto registra un mese con temperature estive
di Giampaolo Rizzonelli
NordEst – Alcune informazioni riguardo all’ondata di caldo che ha colpito il Trentino, il Centro Nord Italia e gran parte di Europa nel corso del mese di aprile 2018.
Innanzitutto il caldo è stato provocato da un anticiclone di origine africana che ha convogliato masse d’aria calda sul bacino del Mediterraneo, a questo si è unito il fenomeno della subsidenza, ovvero del riscaldamento delle masse d’aria per compressione e in Trentino in parte anche l’effetto riscaldante del foehn.
Per quanto riguarda i valori registrati, le temperature sono state superiori anche di 10°C alle medie del periodo. Nella mappa qui di seguito, sono riportate le anomalie di temperature per l’Europa per il periodo 15-21 aprile 2018, ben evidente che nessuna zona ha registrato temperature inferiori alla media, ma in molte zone le anomalie sono state superiori ai +9°C.
I valori di temperatura sono risultati in particolare in montagna più vicini a temperature di luglio che non di aprile, mentre in fondovalle se i valori delle massime non sono stati da record, per trovare minime così elevate bisogna tornare indietro di qualche decennio.
Se guardiamo i dati rilevati a Levico Terme alla stazione di Meteolevicoterme.it abbiamo rilevato un +29,1°C di massima il giorno 21 aprile, mentre la stazione della Fondazione Mach si è fermata a +28,1°C il giorno 20 aprile.
I valori medi “provvisori e parziali”
Per il mese di aprile 2018 (fino al 26 compreso), ci portano questi valori
Media delle minime: +6,0°C
Media delle massime: +20,9°C
Media del mese: +13,5°C
I valori medi dal 1939 riportano invece questi valori
Media delle minime: +5,3°C
Media delle massime: +17,0°C
Media del mese: +11,1°C
Quindi possiamo dire che questo mese di aprile ha fatto registrare valori medi superiori di 2,4°C ai valori normali, con un picco di quasi 4°C per quanto riguarda le massime. Se il mese si chiudesse oggi, si piazzerebbe al 5° posto tra i mesi di aprile più caldi di sempre.
Più caldi furono quelli del 2011/2007/1961/1949 con rispettivamente +14,2°C di temperatura media i primi tre anni e +13,8°C il 1949, ma mancano ancora 4 giorni ed i conti si fanno alla fine.
Da evidenziare lo scioglimento nella settimana compresa tra il 19 e il 26 aprile, in particolare:
a) al Passo del Tonale si è passati da 91 cm a 13 cm (78 cm persi)
b) al Ghiacciaio Presena si è passati da 375 cm a 314 cm (61 cm persi)
c) ai Coi de Paussa Canazei, si è passati da 118 cm a 70 cm (48 cm persi)
Per quanto riguarda le portate dei fiumi, registrata dal sito del Servizio Prevenzione Rischi – Ufficio Dighe della Provincia di Trento. Si segnala che la portata del fiume Adige è passata da un minimo di 290,88 metri cubi al secondo del 21/04 ai 470,45 metri cubi al secondo del 26/04. Anche l’altezza idrometrica è passata da 134 cm a 202 cm.
La Curiosità
Un anno fa nevicava molto basso (in alto la foto di Passo Campo Carlo Magno), la massima a Levico si fermò a +10,7°C contro i +26,5°C odierni. La temperatura dell’acqua del lago di Levico è ben 7°C più elevata di un anno fa, +19°C vs +12°C