In val del Chiese il rio Lebrac fuori dagli argini invade la vecchia statale del Caffaro. Smottamenti in val di Non. Evacuate due case a Porte Rendena. A pochi giorni dall’apertura di nuovo chiusa la SS350. Frana sulla zona artigianale di Ora: enorme masso nella falegnameria

Trento –  Pasquetta con maltempo e allerta gialla in Trentino a causa delle intense piogge cadute nella notte e per tutta la mattina di lunedì 1 aprile. La situazione più impegnativa in valle del Chiese, a Storo, nella frazione di Sottovillo. Il rio Lebrac è uscito dagli argini sotto il monte Faserno, invadendo la vecchia statale del Caffaro.

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Il traffico diretto dalla Val Rendena verso la Lombardia a Tione viene deviato in direzione Trento. Intanto i vigili del fuoco sono al lavoro con le idrovore anche per liberare dall’acqua le cantine del ristorante Barambana di Storo. Altre situazioni critiche si sono verificate a Verdesina (frazione di Porte Rendena) dove due case sono state evacuate per precauzione. Piccoli smottamenti anche a passo Manghen e in località San Valentino a Brentonico.

Nuova chiusura a Folgaria

I due episodi si sono verificati nel pomeriggio di domenica, quasi un chilometro più a monte rispetto agli eventi occorsi lo scorso novembre e febbraio. Alla luce dell’allerta idrogeologica in corso e alla pioggia prevista anche nella giornata di domani, l’intervento dei tecnici si svolgerà nella mattinata di martedì 2 aprile. Clicca QUI  per gli approfondimenti sull’allerta meteo emessa dalla Protezione civile