NordEst

Droga a Nordest, 29 arresti in Trentino

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Maxi operazione in Trentino – La Guardia di finanza e i Carabinieri di Trento hanno sgominato una presunta banda dedita al traffico internazionale di cocaina ed eroina. Il vertice operava a Trento, i luoghi di distribuzione erano in Lombardia, Veneto ed Emilia romagna.

Ventinove arresti –
Si tratta in particolare di cittadini albanesi e macedoni, 22 in italia e 7 all’estero, al termine di indagini avviate nel dicembre 2007. Sequestrati 61 kg di eroina e oltre 15 kg di cocaina, per un valore al dettaglio di 110 milioni di euro. Nel corso dell’operazione le forze dell’ordine hanno sequestrato 61 kg di eroina, proveniente dai Balcani, e oltre 15 kg di cocaina, trasportata dall’Olanda, per un valore al dettaglio di 110 milioni di euro.

Nel corso delle investigazioni, 22 persone sono state arrestate in flagranza di reato e sono stati sequestrati quasi 61 kg di eroina ed oltre 15 kg di cocaina – per un valore di mercato, al dettaglio, pari a circa 110 milioni di Euro – nonché 12 autovetture. E’ stato inoltre accertato lo smercio di ulteriori 50 kg di cocaina e 19 kg di eroina.
Sulla base delle indagini svolte, il G.I.P. di Trento, dott. Marco La Ganga, ha emesso 29 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei promotori dell’associazione a delinquere.

Il Nucleo di Polizia Tributaria e la Compagnia Carabinieri di Trento, coadiuvati da altri reparti dislocati nel nord Italia, stanno eseguendo 22 misure di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità albanese, macedone e slovena, la maggior parte dei quali con precedenti specifici. Parallelamente, sono in corso di esecuzione in altri stati dell’Unione 7 mandati di arresto europeo emessi dall’A.G. trentina.  Elemento caratterizzante delle indagini, condotte con il coordinamento del dott. Davide Ognibene, è stato senza dubbio la piena collaborazione tra il Corpo della Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri.

Gli arrestati (si veda la lista in allegato) – L’azione repressiva si è sviluppata nelle città di Trento (9 arresti), Brescia (3 arresti), Bergamo (1 arresto), Varese (2 arresti), Milano (2 arresti), Padova (1 arresto), Bologna (2 arresti), Ravenna (1 arresto) e Firenze (1 arresto). Per tutti gli arrestati l’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga.

Baby spacciatore bellunese a Padova – E’ stato fermato lunedì sera dagli uomini della Guardia di finanza di Padova un ragazzo di 14 anni, residente a Belluno, in possesso di 9 grammi di droga. L’adolescente si trovava alla stazione ferroviaria ed è stato fermato dai militari insospettiti dalla reazione del cane del nucleo cinofilo che aveva annusato il ragazzo. Il ragazzino minorenne perquisito ha estratto dagli slip 4 grammi di eroina e 5 grammi di hashish già confezionate in dosi.

La notizia ha subito creato scalpore nella città di Padova, data la giovane età del  ragazzo. I genitori, residenti a Belluno, allertarti dai militari, si sono recati subito in caserma. Il giovane è stato riconsegnato ai famigliari ma ora grava su di lui una denuncia con l’accusa di detenzione e spaccio. Sarà compito dei militari scoprire a chi era destinata la droga.
 
Comelico (Belluno) – Anche il piccolo comune bellunese è stato interessato da una vicenda di droga. Al centro dell’atenzione un cuoco che si dilettava a coltivare in una doccia, allestita come serra,  della canapa indiana. Durante un posto di blocco stradale l’uomo è stato fermato e arrestato dai carabinieri in quanto si trovava in possesso di marijuana.
 
Tre tunisini arrestati a Trento – Durante la giornata di martedì sono scattate le manette per tre spacciatori. Il primo arrestato dalla volante è stato un tunisino in possesso di 5 ovuli contenenti un totale di 5 grammi di eroina. Durante la fuga l’uomo aveva tentanto di liberarsene ma questo suo atteggiamento ne ha favorito l’arresto.
Gli altri due arresti sono scattati nel pomeriggio presso le ex caserme Bresciani. Le forze dell’ordine hanno trovato due uomini intenti a preparare delle dosi di eroina. I due spacciatori risultano essere clandestini. Senza documenti i due si sono dichiarati tunisini. Ora grava su di loro una denuncia per detenzione e spaccio di stupefacenti. I tre arrestati sono stati portati nel carcere di Trento.
 
Arrestati due spacciatori a Villa Lagarina (Trento) – Scattano gli arresti per Marco Tagliaferri e Thomas Rossi. Dopo giorni di appostamento, grazie alle segnalazioni fornite da alcuni minorenni nelle scorse settimane, i carabinieri hanno fermato Rossi all’uscita di casa. Il ragazzo aveva con sé qualche grammo di hashish ma in casa ne deteneva 25 grammi. Le forze dell’ordine hanno poi perquisito la casa di Tagliaferri trovando all’interno 750 grammi di hashish. Entrambi si trovano ora in stato di arresto.
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