Violenze a convivente anche durante gravidanza e davanti a figli
Trento – All’indomani della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, i carabinieri della Stazione di Canazei, in Trentino, hanno dovuto occuparsi di un delicato caso in Val di Fassa.
Una trentenne del posto esasperata dai continui maltrattamenti a cui era sottoposta da circa due anni dal proprio convivente, un trentottenne extracomunitario, si è rivolta ai servizi sociali, che hanno segnalato il caso alla Procura di Trento.
Ai carabinieri di Canazei sono stati pertanto delegati gli accertamenti sul potenziale caso da Codice rosso, all’esito dei quali è emerso un quadro drammatico, con numerosi episodi di maltrattamenti, minacce e violenze fisiche nei confronti della convivente, anche nei periodi di gravidanza e alla presenza dei figli minori. L’uomo, per gelosia, impediva alla donna di condurre una vita quotidiana nei limiti della normalità.
Il gip di Trento, concordando con le richieste cautelari avanzate dalla Procura, ha emesso una ordinanza di custodia in carcere nei confronti del 38enne, che i carabinieri hanno eseguito ieri sera, arrestando l’uomo. I carabinieri rinnovano alle donne vittime di violenza l’invito a segnalare tempestivamente situazioni di pericolo per la propria o altrui incolumità, anche e denunciare i responsabili di comportamenti violenti, specie se perpetrati in danno di soggetti deboli.