NordEst

Due vittime per il freddo in Veneto

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A Taglio di Po (Rovigo) la morte di Giuseppe Zampieri, 68 anni risalirebbe a domenica scorsa. L'uomo è morto a causa del freddo. Era molto conosciuto nel paese bassopolesano perché aveva lavorato a lungo come sarto.
 
A Vicenza invece, ha perso la vita nel gelo di questi giorni, Antonio Zampirollo, 40 anni di origini veneziane, da tempo sulla strada. Ex tossicodipendente, in cura al Sert di Vicenza, stava male da giorni, ma aveva rifiutato l'idea di farsi curare.
 
Milano paralizzata dalla neve
 
400 volontari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia sono giunti mercoledì a Milano dove sono gia' al lavoro per sgomberare la neve in varie zone della citta'. Lo ha confermato il direttore della stessa Protezione Civile regionale, Guglielmo Berlasso, che ha riferito che i volontari sono partiti poco dopo la mezzanotte e sono operativi dalle sette di mercoledì.
 
Le squadre del Friuli Venezia Giulia, in particolare, stanno liberando le vie di accesso ai principali ospedali di Milano. In centro, invece, stanno lavorando in piazza Repubblica, piazza della Scala, via Manzoni, via Turati e via Pisoni. 
 
Il maltempo mette in ginocchio le città del Nord 
 
Freddo e neve non accennano a lasciare il Nord della Penisola, l'ondata di maltempo sta' creando molti disagi nelle principali citta' tra cui Milano, Torino e Genova ricoperte da un manto bianco tra i 20 e i 30 centimentri. Disagi che hanno costretto molti centri a tenere chiuse le scuole. Gli stessi aeroporti milanesi di Malpensa e Linate, ha annunciato la Sea, resteranno chiusi fino alle 13 a causa dell'abbondante nevicata caduta sulla citta' nella notte tra ieri e oggi.

La decisione e' stata presa a causa della spessa coltre di nave, che impedisce il traffico aereo e rende estremamente difficile l'accesso a Malpensa e Linate per il personale degli aeroporti e delle compagnie aeree.

Sul versante Autostrade nevica da 36 ore su oltre 800 km senza disagi per la circolazione, grazie anche ai piani di intervento di Autostrade per l'Italia. Fino alla serata di mercoledì si prevede continuino gli eventi nevosi a carattere intenso che potranno interessare oltre alle stesse autostrade gia' menzionate anche l'Emilia e l'appennino Tosco-Emiliano tra Bologna e Firenze.

Intanto in queste ore, in molte città italiane si intensificano le unità di soccorso per i senza tetto, da Bolzano a Milano molte associazioni al lavoro per poterli proteggere dal freddo.  

Bertolaso soddisfatto per i rientri

''Ero molto preoccupato, le previsioni non erano affatto buone'' ma ''e' andata molto bene, il Paese ha retto benissimo''. Queste le parole del Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso sull'ondata di maltempo in un'intervista al ''Corriere della Sera''.

''I servizi – commenta Bertolaso – hanno funzionato, i treni non hanno subito ritardi pesanti, negli aeroporti c'e' stato qualche disagio inevitabile, come a Linate, dove tuttavia gia' a meta' mattinata, dopo aver pulito le piste, gli aerei hanno ripreso a volare''.

Sul versante Autostrade Bertolaso e' sereno perche' ''e' andato tutto per il meglio nonostante siano caduti fino a 40 centimetri di neve. Si e' circolato con regolarita', non si sono viste code ne' blocchi autostradali''.

Soddisfazione anche per come e' stata gestita la grande nevicata su Milano, che ''ha risposto bene, ha fronteggiato bene la situazione'' grazie anche al contributo del Sindaco Letizia Moratti che ''fin dai primi giorni del suo insediamento mi ha chiamato per mettere in piedi un efficiente servizio di Protezione Civile''.

Coldiretti: "per Natale quasi la metà degli italiani in viaggio" 
 
Nel periodo tra Natale e l'Epifania quasi la meta' degli italiani in viaggio (46 per cento) ha trascorso fuori casa al massimo tre notti per effetto di fattori congiunturali come il maltempo ma soprattutto – sottolinea la Coldiretti – di una tendenza che si consolida nel tempo per il cambiamento degli stili di vita che spingono ad ottimizzare il tempo e il denaro disponibili con l'aumento del numero dei viaggi e la riduzione della loro durata.

Gli italiani dunque – continua la Coldiretti – non rinunciano alle ferie, ma le fanno nel segno della ''microvacanza'' che trova nella sinergia tra enogastronomia, cultura e ambiente i suoi punti di forza.

Nel 2008 sono aumentati del 5 per cento i viaggi di vacanza degli italiani per un totale di 97,5 milioni dei quali la maggioranza assoluta di ben 50 milioni – conclude la Coldiretti – restando fuori casa fino a tre giorni, per una percentuale del 51,3 per cento del totale. Nel 2000 – precisa la Coldiretti – tale percentuale era appena il 44,4 per cento ma da allora c'e' stato un progressivo aumento sia in termini percentuali che assoluti.

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