Vietate sul territorio nazionale le sementi geneticamente modificate MON 810
Bolzano – Con soddisfazione è stato salutato in Alto Adige il recente intervento del Governo inmateria di ogm, che attraverso un decreto interministeriale ha introdotto il divieto di coltivazione con sementi geneticamente modificate di mais MON 810. “Questa decisione conferma la linea che la Provincia di Bolzano segue da anni: cautela nella coltivazione e tutela dell’agricoltura tradizionale”, commenta il presidente Luis Durnwalder.
Con decreto del 12 luglio tre Ministeri (Salute, Politiche agricole e alimentari, Ambiente e tutela del territorio) hanno vietato su tutto il territorio nazionale la coltivazione con sementi geneticamente modificate di mais MON 810. L’intervento si è reso necessario alla luce del temporaneo vuoto legislativo creatosi in materia a livello comunitario e di cui alcuni agricoltori avevano approfittato.
Il presidente Durnwalder esprime soddisfazione per la decisione assunta dal Governo in attesa che l’UE adotti le necessarie misure. È la linea che in Alto Adige è stata avviata da anni assieme a diverse Regioni partner: “Siamo contrari a una liberalizzazione in materia di sementi e vogliamo tutelare l’agricoltura, l’ambiente e il consumatore”, ribadisce Durnwalder. In Alto Adige la coltivazione di ogm è stata vietata con legge provinciale a fine 2010.