Deputato uscente sconfitto, si mobilita in vista del voto locale di ottobre: “Il vento che soffia – dice – è quello delle due destre, la Lega e i Cinquestelle”
Trento – “Domenica ci hanno travolto, ma il mio obiettivo da cittadino militante è salvaguardare l’anomalia trentina”. Così Lorenzo Dellai, deputato uscente e non rieletto alle politiche con la Civica popolare. Sindaco di Trento a 29 anni, presidente della Provincia autonoma a 39, guarda ora alle provinciali di ottobre in un Trentino guidato da una coalizione di centrosinistra autonomista.
Specifica di “non avere obiettivi personali” e di volere capire, rifacendo un giro nel proprio collegio, le ragioni della sconfitta in Trentino, che definisce “un cedimento strutturale”, col centrodestra vincitore in tutti e sei i collegi uninominali.
“Il vento che soffia – dice – è quello delle due destre, la Lega e i Cinquestelle. Noi voteremo per le provinciali a ridosso del varo del nuovo governo. E sappiamo bene che ogni esecutivo che nasce ha una luna di miele. I cittadini in ottobre non si saranno ancora resi conto del disastri che l’Italia subirà”.
…forse farebbe meglio a rendersi conto dei disastri che il Trentino ha subito con la sua politica e quella dei suoi alleati….!! E non sono nè leghista, nè forzista, nè tantomeno grillino!