Ritardi sino a 13 giorni ma c’è chi come l’Inps ha fatto peggio
NordEst – Equitalia ha violato la normativa sui tempi di pagamento. Lo sostiene la Cgia di Mestre secondo la quale nel 2016, infatti, Equitalia Spa, soppressa il primo luglio di quest’anno, ha saldato le fatture dei propri fornitori in ritardo rispetto ai tempi fissati dalla legge.
“Quando era chiamata a riscuotere – segnala il coordinatore della Cgia Paolo Zabeo – non guardava in faccia nessuno. Nei confronti dei contribuenti era rigorosa, inflessibile e non ammetteva alcuna giustificazione.
Quando, per contro, doveva onorare gli impegni contrattuali sottoscritti questa precisione e meticolosità nel rispettare le scadenze sfumava, al punto tale che liquidava i fornitori oltre i termini di legge. In altre parole, praticava bene, ma razzolava male”. Ma l’ente di riscossione, per Cgia è comunque in buona compagnia: se l’anno scorso Equitalia Spa e Inail hanno pagato i propri fornitori con 13 giorni di ritardo l’Inps si è comportata peggio onorando gli impegni di pagamento con 29 giorni medi ponderati di ritardo.