Primo Piano NordEst Valsugana Tesino Belluno

Esplosione in fabbrica: giornata di lutto cittadino a Bolzano

Share Button

Le bandiere della Città saranno issate a mezz’asta su tutti gli edifici comunali e sarà osservato un minuto di silenzio in una giornata che sarà indicata nelle prossime ore, ossia in concomitanza con lo svolgimento della cerimonia funebre

(ph vvf)

 

NordEst – Il sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi ha annunciato che la Giunta comunale ha deciso di indire una giornata di lutto cittadino per ricordare l’operaio Bocar Diallo, tragicamente deceduto a seguito delle ferite riportate nel gravissimo incidente sul lavoro occorso all’Alluminium in zona industriale. Le bandiere della Città saranno issate a mezz’asta su tutti gli edifici comunali e sarà osservato un minuto di silenzio in una giornata che sarà indicata nelle prossime ore, ossia in concomitanza con lo svolgimento della cerimonia funebre. Il sindaco, oltre a porgere le più sentite condoglianze ai familiari, ai parenti e agli amici e conoscenti di Diallo, ha voluto esprimere anche a nome dell’amministrazione comunale e della Città “tutta, massima vicinanza e sostegno ai feriti ed ai grandi ustionati rimasti coinvolti nell’esplosione”.

(ph Comune di Bolzano)

“La Città di Bolzano – ha detto Caramaschi – è rimasta profondamente scossa dal grave incidente alla Alluminium che ha visto coinvolti 6 operai impiegati nella fabbrica di cui uno purtroppo deceduto. Per esprimere il nostro dolore e la solidarietà di tutta la comunità alle vittime, abbiamo deciso di proclamare il lutto cittadino in concomitanza con la giornata in cui si svolgerà la cerimonia funebre”.

Lutto per il giovane operaio

E’ morto all’ospedale di Verona uno dei sei operai feriti venerdì notte nell’incidente all’Aluminium di Bolzano.  L’operaio deceduto a Borgo Trento è Bocar Diallo, senegalese di 31 anni. Nel pomeriggio di sabato gli è stato fatale un episodio acuto a carico dei polmoni. Diallo è la prima vittima dell’esplosione nello stabilimento Aluminium di Bolzano. Sono altri tre i suoi colleghi in condizioni critiche, tutti stranieri, due albanesi e un senagalese ricoverati a Verona, Milano e Murnau, in Baviera.  Stanno invece meglio il 39enne senegalese e il 27enne tunisismo ricoverati all’ospedale di Bolzano. Il loro racconto potrà aiutare l’inchiesta della magistratura su cause e responsabilità del grave incidente. Dalla procura bolzanina finora non si hanno notizie di indagati. L’azienda ha espresso cordoglio e vicinanza alle vittime e alle rispettive famiglie.

Diallo Bocar abitava a Maso Zeiler, la struttura messa a disposizione dall’imprenditore bolzanino Helmuth Frasnelli e gestita all’associazione Sos Bozen, impegnata a trovare un tetto a prezzi accessibili a stranieri con contratto di lavoro.

Lunedì, si è tenuto un presidio dei sindacati davanti allo stabilimento Aluminium, con i lavoratori in sciopero per 8 ore. per tutto il settore metalmeccanino della provincia di Bolzano sono state proclamate 4 ore di sciopero. Presidio annunciato ance in Trentino. La Fiom Cgil ha annunciato che in un eventuale processo si costituirà parte civile.

Il cordoglio di azienda e proprietà

L’Aluminium  Bozen, ha diramato un comunicato in cui  azienda e proprietà esprimono il proprio cordoglio e la propria partecipazione “alle grandissime sofferenze della famiglia e dei colleghi cui rivolgono le proprie sentite condoglianze. Un pensiero viene anche rivolto anche a tutti gli altri lavoratori che sono rimasti feriti nell’incidente, augurandoci che le loro condizioni migliorino e che possano riprendersi e superare questo difficile momento. L’azienda è e sarà al loro fianco così come alle rispettive famiglie”. Aluminium Bozen ribadisce infine che sta cooperando con tutte le autorità competenti per pervenire al più presto all’accertamento delle cause di un incidente le cui tragiche conseguenze hanno sconvolto l’azienda e tutti i suoi collaboratori e dipendenti.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *