Si chiude. Dopo sei mesi, l’Esposizione Universale di Milano chiude i battenti forte di un successo che conta oltre 21,5 milioni di visitatori, centinaia di capi di Stato, ministri, reali, vip e personalità da tutto il mondo che hanno visitato il sito alle porte di Milano
“Con la mostra dell’Identità Italiana e l’Albero della Vita, l’Italia ha davvero fatto goal” ha detto Diana Bracco, commissario generale di Padiglione Italia e presidente Expo 2015, evidenziando che “il nostro Albero è diventato un’icona mondiale. Una grandiosa costruzione simbolo del ritrovato orgoglio italiano. Con i suoi giochi di luci, acqua e con le sue straordinarie musiche italiane ha incantato ed emozionato capi di Stato, presidenti, principi e regine di ogni continente”.
Oltre 14 milioni di persone hanno assistito agli spettacoli dell’Albero della Vita, ideato da Marco Balich e realizzato da Orgoglio Brescia con il contributo di Pirelli e Coldiretti. L’Albero è stato l’elemento più fotografato di Expo con più di 250mila scatti su Instagram, ha sottolineato Diana Bracco. Sono state 266 le alte cariche istituzionali italiane e straniere che hanno visitato Palazzo Italia.
“L’Expo ha funzionato anche come una gigantesca piattaforma per i rapporti business” ha commentato Diana Bracco, che ha aggiunto: “Siamo stati davvero un motore che ha ridato fiducia alla gente. È stata una grande soddisfazione leggere sui giornali che le esportazioni dell’agroalimentare italiano sono in netta crescita e che Fondo Monetario Internazionale e Bankitalia certificano che l’Italia è tornata a crescere”.