I fatti risalgono al 20 febbraio 2021, quando lo scatto che ritraeva la vettura della polizia locale parcheggiata in centro a Feltre diventò virale
Feltre/Lavis – La foto che ritraeva la vettura della polizia municipale parcheggiata in via Tezze in centro a Feltre, diventò virale finendo su un noto gruppo social feltrino. Molti commentarono, ma un 62enne di Santa Giustina, si spinse troppo oltre con un post al veleno, che gli agenti della polizia locale non ignorarono. L’uomo, finito di fronte al giudice, ha in seguito deciso di evitare il processo trovando un accordo di conciliazione con gli agenti del comando di Polizia Locale di Feltre che lo avevano denunciato e che hanno quindi ritirato la querela.
I vigili, hanno quindi deciso di comune accordo di devolvere la somma ricevuta a titolo di risarcimento, pari a 1.570 euro, all’Associazione “Amici di San Patrignano”, che ha sede a Lavis, in provincia di Trento e si occupa del sostegno e del recupero terapeutico delle persone che hanno incontrato la tossicodipendenza. L’associazione opera dal 2005 in Trentino e Alto Adige, ma anche a Primiero e nel Feltrino, nell’affiancare le persone che lottano con problemi di dipendenza, sia nel percorso preparatorio all’ingresso nella comunità di San Patrignano, che nel reinserimento sociale dopo la loro uscita.
Presso il comando in via Gaggia, la consegna della cifra nelle mani della presidente dell’associazione Carla Pallaoro e del direttore Maurizio Folgheraiter, alla presenza anche del sindaco di Feltre Viviana Fusaro e dell’assessore Alberto Curto.