La Regione e VeneTour si candidano ad ospitare la “Grand Depart”, il terzo evento sportivo più importante al mondo
Venezia – “Il Tour de France – spiega Zaia – è una delle corse che fa parte dell’Olimpo del ciclismo e la possibilità di averlo in Veneto è una grande opportunità per tutto il territorio. Questa manifestazione sportiva può essere una vetrina importante oltre che un sicuro volano per il turismo di una regione, come il Veneto, che ogni anno conta oltre 60 milioni di presenze. Sono certo che anche in questo caso dimostreremo la nostra grande capacità organizzativa e gestione nei grandi eventi scrivendo una splendida pagina di sport e di storia del ciclismo”.
L’operazione avrà due grandi riferimenti simbolici: l’anniversario della Grande Guerra e il ricordo di Ottavio Bottecchia, ciclista veneto prima maglia gialla italiana al Tour de France nel 1924. Queste le motivazioni che daranno lo spunto per promuovere la candidatura del Veneto alla partenza del terzo evento sportivo più importante al mondo, dopo Mondiali di calcio e Olimpiade.
“Il Veneto – ricorda Zaia – ha un rapporto speciale con il ciclismo e nei nostri territori è praticato da molti appassionati: sono circa 500 le società e oltre 18 mila i praticanti. Si tratta di cifre che sottolineano quanto questo sport sia radicato e come i veneti siano pronti ad offrire una cornice di pubblico unica alle tappe”.
La Grand Depart del Tour de France significa 120 milioni di indotto in cinque giorni, quattro giorni in mondovisione in 200 paesi, duemila giornalisti al seguito, tre miliardi di contatti televisivi, occupazione alberghiera del 99% nel raggio di 100 km, incremento del turismo del 10%.
Il Tour de France in Veneto secondo Eleonora Bottecchia “significherebbe creare opportunità di lavoro e rilancio del turismo. I contatti con la corsa francese sono ben avviati. Ora, grazie anche all’accordo con la Regione Veneto, siamo pronti a lavorare per portare a casa l’obiettivo”.
Il progetto veneto è nato alcuni anni fa. Ora, grazie alla partnership tra Regione Veneto e Venetour, il rilancio della candidatura. La strada è tracciata: una Grande Partenza del Tour de France dal Veneto, per la prima volta in Italia, con possibile apertura verso altre regioni, in un’ottica di marketing territoriale che rappresententi anche l’espressione dello spirito di squadra fra enti, allo scopo di promuovere l’immagine dell’Italia a livello mondiale, creando valore non solo per lo sport, ma per tutto il Paese.