Si terrà giovedì 30 aprile dalle 10.00 alle 10.15 il flash mob degli imprenditori trentini. Lo faranno davanti le loro attività, alzeranno le saracinesche di bar e ristoranti e, simbolicamente, consegneranno le chiavi delle loro imprese al premier Conte
Trento – “Il dpcm del Governo, che fa riaprire bar e ristoranti non prima del 1 giugno, è una doccia gelata – spiega Massimiliano Peterlana, presidente Fiepet – una condanna a morte per le attività. Siamo pronti ad aprire con tutte le disposizioni per la messa in sicurezza di operatori e clienti. Lo diremo con questo flashmob organizzato da Confesercenti. E’ una protesta simbolica e pacifica. Invitiamo tutti gli imprenditori a partecipare all’iniziativa”.
Peterlana ricorda i dieci punti di Confesercenti del Trentino per partire con la Fase Due.
1 Aprire in sicurezza ma subito
2 Prolungamento della cassa integrazione
3 Azzeramento dei tributi locali per i mesi di chiusura e i mesi di restrizioni
4 Azzeramento dei costi della moneta elettronica e abbattimento costi buoni pasto
5 Indennizzo a fondo perduto per i mesi di chiusura
6 Intervento sugli affitti, utenze, per ridurne drasticamente il peso
7 Ampliamento spazi all’aperto dei locali in deroga alle normative attuali
8 Misure di distanziamento di semplice attuazione e costi sostenuti per i dispositivi di protezione
9 Riduzione delle aliquote IRAP per il comparto dei pubblici esercizi
10 Garanzia dello Stato al 100% sui prestiti e rilancio delle aziende