Tragedia di Udine, genitori. "Tutti sapevano" – Stanca delle continue violenze, nel 2010 la ragazza, incinta, era tornata dai genitori, ma le violenze continuarono e presento’ 3 denunce. Venerdì, Vincenzo l’ha attirata con la scusa di darle un assegno ma, appena si e’ presentata, ha estratto un coltello colpendola 9 volte.
‘Tutti sapevano, ma nessuno ha fatto nulla per evitare una tragedia annunciata’. E’ l’accusa di Mariella Zanier e Maurizio Puzzoli, genitori di Lisa, la ragazza di 22 anni assassinata ieri dall’ex fidanzato. La coppia si riferisce alle tre denunce di atti persecutori che la ragazza ha presentato contro l’ex convivente. Ma il Procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, ricorda che ogni settimana sul suo tavolo arrivano decine di queste denunce. ‘Non possiamo mettere la scorta a tutti’.
Dodici anni all’investitore di Via Rovigo. Alla guida di un Suv provoco’ la morte di un pensionato/BOLZANO – E’ stato condannato a 12 anni di reclusione per omicidio volontario Hafid el Maharzi, l’automobilista marocchino processato per l’investimento di via Rovigo a Bolzano, in cui perse la vita un pensionato. L’uomo che si trovava alla guida di un Suv, il 2 dicembre 2011, aveva travolto Guglielmo Andriolo, di 74 anni, provocandone la morte. El Maharzi dovra’ inoltre pagare 700.000 Euro di risarcimento alla famiglia della vittima. La difesa ha annunciato ricorso.
Vende hashish in pasticceria trentino. Carabinieri,prendeva 2 chilogrammi ogni tre mesi da clan berbero/TRENTO – ‘Quante ne vuoi? Venti?’. A ricevere le ordinazioni era un pasticcere, ma non per paste, ne’ torte, bensi’ per dosi di hashish. Un giro di vendite per circa due chilogrammi ogni tre mesi. A scoprirlo, ad Arco, sono stati i carabinieri della Compagnia della vicina Riva del Garda, in un ulteriore sviluppo dell’operazione denominata ‘Marrakech 2012’, che aveva portato a sgominare una banda dedita allo spaccio dello stupefacente. Oggi l’esecuzione della custodia cautelare ai domiciliari.
Fisco: raccoglieva soldi abusivamente. Attraverso versamenti di amici investiva in immobili all’estero/VERONA – Geometra di Caldiero (Verona) è stato accusato dalla Gdf di Soave (Verona) di raccolta abusiva di denaro da investire all’estero.
L’uomo. che negli scorsi anni aveva dichiarato al Fisco modesti guadagni avrebbe svolto, secondo le Fiamme Gialle, una doppia attività. Secondo l’accusa il professionista avrebbe costituito una serie di società immobiliari con sede nella Repubblica ceca, investendo in terreni e aziende. Il geometra avrebbe recuperato il capitale da conoscenti e amici.
Riciclaggio denaro, un arresto a Udine. Sequestro di denaro e beni, bancarotta fraudolenta per 4,5 mln/UDINE – Aveva costituito una societa’ commerciale alimentandola con ‘finanziamenti soci’ che in realta’ erano denaro illecito. Per questo i finanzieri della Compagnia di Udine hanno arrestato un uomo e hanno sequestrato denaro per 135 mila euro, quote per 29 mila euro e immobili e terreni per 385 mila euro. I soldi provenivano da una societa’ fallita con un’evasione fiscale per oltre 6,2 milioni e una bancarotta fraudolenta per oltre 4,5 milioni poi riciclati.
Con auto fa incidente ma va via,scoperto. Individuato grazie a telecamere zona Ztl di Verona/VERONA – Un ‘pirata’ della strada è stato individuato grazie alle telecamere della Ztl di Verona. L’uomo, un 44enne di San Giovanni Lupatoto (Verona), ha perso il controllo della sua Bmw andando a sbattere contro un’auto in sosta di proprietà di un volontario della Croce Verde, ma anziché fermarsi si è allontanato. E’ stato però immortalato da una telecamera della zona a traffico limitato e poi raggiunto dalla Polizia municipale nella sua abitazione.
Giostraio ferito: ‘duello’ per amore. Confronto degenerato. Giovane ricoverato in rianimazione/GORGO AL MONTICANO (TREVISO) – E’ legato alla contesa per una donna il ferimenro due sere fa a Gorgo al Monticano di Maicol Major, 28 anni, raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco esplosi dal cugino Sugar Cassol, 29, arrestato dai carabinieri.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Major avrebbe preteso una spiegazione dal cugino circa una presunta relazione con la propria moglie. Il confronto é poi degenerato e ad avere la peggio e’ stato Major, ricoverato in reparto rianimazione.
