La Giunta provinciale intende mantenere un rapporto costante con il territorio e vuole riservare grande attenzione alle periferie: lo ha ribadito il presidente Maurizio Fugatti in occasione dell’incontro con l’amministrazione comunale di Baselga di Piné. “Ci giochiamo – ha sottolineato il governatore – il futuro del Trentino se la gente non rimane a vivere nelle valli. Per questo vogliamo avere un rapporto costante con il territorio. Questo principio e questa impostazione culturale dovranno permeare anche le strutture amministrative della Provincia. Quando telefona un sindaco bisogna sempre ricordare che è portatore delle istanze di una comunità e quindi una risposta, positiva o negativa, gli va sempre data”
Baselga di Pinè (Trento) – Dopo la conferma del direttore generale Paolo Nicoletti, la Giunta provinciale di Trento oggi ha approvato il nuovo assetto organizzativo dell’Amministrazione nominando i dirigenti generali.
“Dopo una attenta valutazione – ha spiegato il presidente Fugatti – abbiamo deciso gli assetti organizzativi assumendo un provvedimento che l’esecutivo doveva adottare entro 120 giorni dall’insediamento. Ma abbiamo deciso di stringere i tempi in un mese, per dare un segnale di importanza del tema e al tempo stesso di serenità affinché la macchina provinciale possa affrontare al meglio le sfide impegnative che abbiamo di fronte”.
Quella di oggi è una preadozione, che sarà ora vagliata dalla Prima commissione del Consiglio per poi tornare in Giunta per l’adozione definitiva: “Il messaggio che vogliamo dare – ha proseguito il presidente Fugatti – è quello di una forte attenzione alle richieste dei territori, che devono sempre essere prese in considerazione dalle strutture provinciali e ricevere una risposta, che sia positiva o negativa. Vogliamo insomma una maggiore attenzione al rapporto centro – periferia”.
Il confronto locale
La seduta della Giunta provinciale è stata preceduta da un confronto con l’amministrazione locale. Il sindaco Ugo Grisenti ha ricordato i danni subiti dalla comunità in occasione della recente ondata di maltempo ed ha fatto appello al senso di responsabilità collettiva come strumento per ridare slancio e attrattività al territorio.
“Nei giorni immediatamente successivi al maltempo – ha ricordato il presidente Fugatti – eravamo stati a Bedollo e ci siamo resi conto subito che in questo territorio il principale problema è legato agli schianti. Anche per questo abbiamo voluto che con noi ci fosse l’ingegner Raffaele De Col, coordinatore degli interventi che seguono l’emergenza maltempo, per avviare da subito i contatti con l’amministrazione comunale. Vogliamo anche ribadire un grazie di cuore ai volontari e ai Vigili del Fuoco che anche qui sono intervenuti con un impegno che non deve essere considerato scontato. Siamo chiamati ad affrontare quanto è successo con modalità nuove perché è del tutto inedita l’esperienza che il Trentino si trova ad affrontare”.
Dirigenti, ecco cosa cambia
Il presidente Fugatti e gli assessori provinciali hanno anche illustrato alla stampa i principali provvedimenti adottati nella seduta, in particolare quello che riguarda la riorganizzazione della dirigenza provinciale. “Si tratta – ha evidenziato il governatore – del più importante adeguamento organizzativo fatto negli ultimi anni. Abbiamo valutato professionalità e merito e tenuto in considerazione un giusto ricambio di idee.
Per l’ambito della salute e politiche sociali vogliamo scegliere qualcuno che abbia a cuore i rapporti tra periferia e centro. Per questo abbiamo deciso di attivare una procedura di selezione per trovare il candidato che, oltre alle competenze, sia in grado di farsi interprete di questa impostazione”.
I Dipartimenti della Provincia autonoma di Trento, con i rispettivi dirigenti generali sono i seguenti:
- Dipartimento affari finanziari – Luisa Tretter
- Dipartimento agricoltura e foreste – Romano Masè
- Dipartimento artigianato, commercio, promozione, turismo e sport – Sergio Bettotti
- Dipartimento infrastrutture e trasporti – Stefano De Vigili
- Dipartimento istruzione e cultura – Roberto Ceccato (nuovo dirigente generale)
- Dipartimento organizzazione, personale e affari generali – Luca Comper
- Dipartimento protezione civile – Gianfranco Cesarini Sforza
- Dipartimento salute e politiche sociali – Esterno (da individuare a seguito di avviso pubblico)
- Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro – Claudio Moser
- Dipartimento territorio, ambiente, energia e cooperazione – Livia Ferrario
- Avvocatura della Provincia – Nicolò Pedrazzoli
Le Unità di missione strategica ed i/le responsabili:
- UMST affari generali della Presidenza, Segreteria della Giunta provinciale e trasparenza – Enrico Menapace
- UMST coordinamento delle politiche territoriali e della montagna. Enti locali – Giovanni Gardelli
- UMST grandi opere e ricostruzione – Raffaele De Col
- UMST rapporti istituzionali e affari istituzionali – Fabio Scalet
- UMST semplificazione e digitalizzazione – Cristiana Pretto (nuova dirigente generale)
Sono stati contestualmente nominati i seguenti dirigenti preposti alle agenzie complesse:
- Agenzia per la depurazione – Fabio Berlanda
- Agenzia provinciale per gli appalti e contratti – Silvio Fedrigotti
- Agenzia provinciale per la famiglia – Luciano Malfer
- Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente – Laura Boschini
- Agenzia provinciale per le opere pubbliche – Luciano Martorano
- Agenzia provinciale per le risorse idriche ed elettriche – Paolo Simonetti (nuovo dirigente generale)
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