E’ il presidente del Veneto Luca Zaia il vincitore del Governance Poll 2019, cioè la classifica sul gradimento degli amministratori stilata dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore e pubblicata dal quotidiano economico
NordEst – il governatore veneto Luca Zaia realizza il 62%, con un incremento dell’11,9% rispetto al giorno delle elezioni e raggiunge livelli inaccessibili per gli altri presidenti di regione.
Al secondo e terzo posto altri due governatori della Lega: il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga con il 51,1%, e il lombardo Attilio Fontana (49,2%). Per Zaia non è la prima volta che è incoronato dal Governance Poll.
“Il riconoscimento che arriva oggi è alla squadra, Giunta, Consiglio, tecnici regionali. Immagino che il gradimento della gente derivi da questo, dalla percezione del lavoro di noi tutti per loro e i loro problemi. Possiamo dire che, in Veneto, il contratto sociale prende corpo”. E’ il commento del Presidente del Veneto, Luca Zaia, al sondaggio pubblicato oggi dal Sole 24 Ore.
Europee: stop a deposito simboli, 47 contrassegni al Viminale. Si sono chiusi i termini per la consegna, al Viminale,dei simboli elettorali per le Europee di maggio, ma per conoscere l’ultima lista – la numero 47 – è stato necessario attendere che il presentatore (della lista Italia dei Diritti), arrivato al ministero dell’Interno quasi allo scadere, terminasse le pratiche burocratiche. I partiti e i gruppi politici i cui contrassegni saranno stati ammessi potranno presentare le liste dei candidati nei giorni di martedì 16 aprile e di mercoledì 17 aprile dalle 8 alle 20 presso le cancellerie delle Corti di Appello di Milano, Venezia, Roma, Napoli e Palermo, sedi degli Uffici elettorali circoscrizionali. Le consultazioni per l’elezione dei membri italiani del Parlamento Europeo si svolgeranno il 26 maggio dalle 7 alle 23 in concomitanza con le elezioni per il rinnovo delle amministrazioni comunali in oltre 3.800 comuni, con le elezioni suppletive in due collegi uninominali del Trentino-Alto Adige per la Camera dei deputati e le elezioni per il presidente e il Consiglio regionale del Piemonte.
Conte, Autonomia si fa,in rispetto Carta. “Per l’autonomia, caro presidente, questo governo ha una sola parola: si farà, ci stiamo lavorando”. Lo ha ribadito il premier Giuseppe Conte durante la visita allo stand del Veneto del Vinitaly, accompagnato da Luca Zaia. “Dobbiamo interloquire con il Parlamento e lo coinvolgeremo perché cede competenze e vuole partecipare in modo attivo a questo processo, non subirlo passivamente. Abbiamo preso un impegno solenne: lavoreremo per realizzare la richiesta autonomia, nel rispetto di tutti i principi costituzionali”.