Non avevano scarponi e uno dei due aveva ancora il cucchiaio infilato nelle fasce mollettiere. Sono stati trasportati con l’elicottero a Vermiglio da dove verranno trasferiti al Laboratorio di anatomia patologica dell’ospedale di Vicenza.
Recuperati resti 2 soldati Grande Guerra. Da ghiacciaio Presena, erano probabilmente austriaci – I resti di due soldati della prima guerra mondiale sono stati recuperati dal ghiacciaio sotto Cima Presena, a circa 3.000 metri di quota. Quasi sicuramente – per gli esperti – i resti appartengono a soldati austro-ungarici, probabilmente artiglieri.
Messner ospite 118° congresso Sat. Da oggi fino al 7 ottobre nella Valle dei laghi e soci aumentano – Sara’ l’alpinista altoatesino Reinhold Messner l’ospite del 118/o congresso della Societa’ alpinisti tridentini (Sat). Da domani fino al 7 ottobre nella Valle dei laghi, e’ la prima volta che Messner partecipa al congresso e lo fa per parlare di paesaggi interiori, con un dialogo su montagna, interiorita’ e spiritualita’. ‘Nonostante i momenti difficili per l’economia – ha sottolineato il presidente della Sat, Claudio Bassetti – i nostri soci sono sempre aumentati nel tempo’.
Maso super lusso da 2400 euro a notte: è San Lorenzo Mountain Lodge, disponibile anche per un solo ospite – Si va dai dettagli come le lenzuola in lino o la ski-room con porta-scarponi riscaldati, ai veri e propri optional super-lusso, come la ‘golf room’ e la piazzola di atterraggio per elicotteri. Il San Lorenzo Mountain Lodge di San Lorenzo di Sebato e’ il ‘luxury’ lodge piu’ esclusivo delle Dolomiti.
Il prezzo minimo per una doppia, a notte, e’ di 2.400 euro. Ma l’ex residenza di caccia cinquecentesca rimessa a nuovo nel 2010 da Stefano Barbini e Angelika Hinteregger e’ talmente esclusiva che prevede pernottamenti per un solo ospite – ad esempio un nucleo familiare o una coppia – alla volta, per un massimo di dieci persone. I dettagli, inutile dirlo, sono curatissimi, e tutti all’insegna del lusso, sia negli interni che negli esterni. I proprietari del lodge sono intervenuti al Festival dell’innovazione in corso a Bolzano, dove hanno raccontato nei dettagli la loro esperienza. ‘Questo – ha detto Barbini, riferisce il Corriere dell’Alto Adige – e’ un segmento turistico molto alto che manca in Alto Adige. E potrebbe offrire buone opportunita’ anche a nuovi imprenditori disposti a investire’.