Dalle famiglie del Primiero Vanoi un grazie al dottor Bonet
Primiero (Trento) – Dopo quasi quarant’anni di appassionato lavoro tra di noi come medico condotto, per il dottor Giuliano Bonet è giunto il tempo della meritata pensione.
Noi famiglie dei Club Alcologici Territoriali di Primiero, Vanoi e Mis vogliamo manifestargli la nostra profonda riconoscenza per quanto egli ha fatto e per ciò che ha rappresentato per la vita dei nostri Club: attraverso di essi non solo abbiamo ritrovato salute fisica, ma abbiamo soprattutto ritrovato la nostra dignità.
Se nella nostra Valle sono nati i Club, lo dobbiamo a quelle persone che 32 anni fa, vedendo la piaga dell’alcolismo dilagare nei nostri paesi e le sofferenze che essa provocava all’interno delle famiglie, si fecero carico di questo problema e si impegnarono attivamente in prima persona per trovare una possibile soluzione.
Una di loro era proprio il dottor Bonet. Il gruppo, dopo aver frequentato un corso di sensibilizzazione sui problemi alcol-correlati, aprì i primi Club a Canal S. Bovo e a Fiera di Primiero. Con il tempo arrivarono anche quelli di Imèr e di Mezzano. Avviare i Club non è stato certo facile poichè molti erano in quei primi anni i pregiudizi nei confronti di “chi beve”.
Mancava anche l’esperienza per la conduzione dei Club: nella nostra regione essi erano appena nati e stavano muovendo timidamente i primi passi con tanta buona volontà, ma con un futuro pieno di incognite, di difficoltà e di incertezze. Nonostante lo scetticismo generale che accompagnava questa nascita, al dottor Bonet non è mai mancato l’entusiasmo. Lui ci ha creduto profondamente fin dall’inizio e mai alcun ostacolo lo ha fatto desistere.
Ci volevano sicuramente un grande coraggio e tanta forza di volontà per non scoraggiarsi. Ma soprattutto ci voleva un grande amore per l’uomo e per la vita. Il dottor Bonet e le persone che, come lui e con lui, portavano avanti questo prezioso progetto hanno dimostrato di averne davvero tanto. Sempre vicino a noi, sia come responsabile del Servizio Alcologia del Distretto sanitario di Primiero fino a qualche tempo fa, sia come insegnante servitore nei primi anni dei Club, affiancato nello stesso impegno anche dalla moglie Tiziana: entrambi ci hanno dato veramente il cuore!
Verso gli anni novanta ha pensato che fosse giusto passare la gestione dei Club dal servizio pubblico alla gestione di volontariato: ci ha dato fiducia, ci ha affidato il compito di aver cura noi stessi di chi stava attraversando il dramma che ben avevamo a nostra volta conosciuto. Oggi dire grazie al dottor Bonet è veramente poco, ma pensiamo che il nostro migliore ringraziamento sia quello di continuare ad impegnarci per trasmettere ad altri quello che lui ha regalato a noi.
Grazie di cuore, dottor Giuliano!
Le famiglie dei Club Alcologici territoriali