Vescovo Lauro: “Al fragore della armi rispondiamo con il silenzio della preghiera”. Ucraina, Francesco: il 2 marzo preghiera e digiuno per la pace. “Provo un grande dolore”. Sabato 26 il Forum per la pace scenderà in piazza a Trento dalle 17.00
Trento – “Mentre il fragore delle armi si fa assordante, ci rivolgiamo ancora a Dio nel silenzio della preghiera perché conceda all’umanità il dono della pace, della ragione e dell’umiltà”. A poco più di una settimana dalla partecipata veglia in cattedrale, l’arcivescovo Lauro Tisi invita nuovamente a pregare per la pace domani, venerdì 25 febbraio, sempre in Duomo alle ore 20.30.
L’invito anche in questa circostanza è ai fedeli trentini, alle ucraine e agli ucraini che vivono e lavorano sul territorio trentino (d’intesa con “parroco” della comunità greco-cattolica don Augustin Babiak), a tutti coloro che intendono aderire all’invocazione per la cessazione del conflitto in Ucraina e per scongiurare che esso possa estendersi senza controllo.
Mozione in Consiglio provinciale
Ucraina: mozione unitaria in Consiglio provinciale a Trento. Firmata da tutti i consiglieri: aiutare chi fugge dalla guerra e sostenere la comunità ucraina trentina. I presidenti Kaswalder, Mattei e Noggler condannano la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina.
Sabato 26 febbraio il Forum per la pace trentino insieme a numerose associazioni, aderendo all’appello nazionale di Rete Italiana Pace e Disarmo, scenderà in piazza a Trento, per chiedere il cessate il fuoco in Ucraina. La manifestazione, a cui è invitata tutta la popolazione è prevista in piazza Dante a partire dalle 17.