A pochi mesi dalle elezioni provinciali, la confusione nel centrodestra trentino regna sovrana. E' una questione genetica forse, dato che anche nel vicino Bellunese nello stesso schieramento regna la nebbia, in vista delle elezioni provinciali della prossima primavera.
In Trentino, dopo l'annuncio di qualche settimana fa dell'Udc, che ha ipotizzato l'apparentamento con la lista di Dellai, oggi a mandare in tilt Forza Italia e Lega, è l'ipotesi di un sondaggio per scegliere lo sfidante dell'attuale governatore.
Il sondaggio che divide
Dopo i numerosi colpi bassi (dalle politiche al coordinamento del partito) a Mario Malossini, ormai ex leader di Forza Italia in Trentino, nel capoluogo è arrivato il nuovo coordinatore nazionale degli azzurri Denis Verdini.
I molti che speravano in una accelerazione nella scelta del candidato, purtroppo sono rimasti delusi. Anzichè schierarsi chiaramente con l'unico nome ufficiale, quello di Rodolfo Borga (definito da mesi dal parlamentino di Forza Italia), l'esponente nazionale ha proposto un sondaggio demoscopico. Tutto ricomincia quindi dall'inizio, con l'incognita del sondaggio, quando mancano ormai meno di 4 mesi alle elezioni provinciali. A questo punto, l'ipotesi che nel centrodestra ognuno vada da solo, è ormai sempre più vicina.
Il coordinamento regionale
Verdini ha confermato poi l'intenzione di nominare un coordinatore regionale che si occupi sia di Trento che di Bolzano. Il candidato più probabile sembra essere Giacomo Santini.