Deciso dai capigruppo lo slittamento a fine mese della discussione sulla variante al Pup. Nel question time iniziale sono attese nuove comunicazioni sulle riaperture delle discariche di Imèr e Monclassico
Trento – Torna a riunirsi il Consiglio provinciale. La Conferenza dei capigruppo ha concordato che – dopo il consueto question time e il nuovo tentativo di eleggere il vicepresidente dell’assemblea legislativa – verrà recuperata la proposta di mozione Zanella in tema di referti sanitari su Trek. A seguire, 4 e 3 ore saranno riservate all’esame e al voto del ddl 17 sull’autismo e del ddl 42 sugli animali d’affezione. A seguire, un nutrito pacchetto di mozioni.
Non viene inserito in ordine del giorno l’atteso argomento della variante al Piano urbanistico provinciale, il cui esame slitta alla tornata consiliare di fine ottobre (26-27-28) per motivazioni di cui si attende la comunicazione ufficiale da parte dell’assessore competente.
La seduta del 7 ottobre potrebbe terminare anzitempo, se dovesse risultare incompatibile la compresenza nella sala di rappresentanza della Regione dell’evento d’apertura del Festival dello Sport. In quel caso, i lavori del pomeriggio saranno recuperati il 30 novembre.
Il presidente del Consiglio provinciale ha comunicato che la struttura consiliare ha approfondito il tema della diretta televisiva dall’aula, decidendo di ripristinarla pur rimanendo – dopo il voto referendario – l’appuntamento con le urne del 10 ottobre (amministrative in cinque Comuni). Si abbraccia dunque l’interpretazione meno restrittiva della normativa sul divieto di comunicazione per gli enti pubblici, con la raccomandazione del presidente ai consiglieri di evitare negli interventi oratori qualsiasi interferenza con i temi oggetto del voto.