Moltissimi interventi dei vigili del fuoco in tutto il Trentino Alto Adige per danni, piante sradicate e allagamenti
Trento/Bolzano – Forti temporali, vento e grandine, in pochi minuti, nella notte tra venerdì e sabato, hanno causato diversi danni. Fortunatamente, nessuna nessuna situazione di particolare gravità, ma molti sono stati gli interventi per allagamenti e piante sradicate dal vento.
All’entrata di Primiero, tetto di una casa scoperchiato dal forte vento con vigili del fuoco in azione durante la notte, a breve distanza dalla caserma di Primiero. Non è andata meglio a San Martino di Castrozza, dove i chicchi caduti, avevano dimensioni notevoli, come documentano le immagini. Molti allagamenti e tante anche le auto danneggiate, con danni consistenti. La grandine ha interessato diverse altre zone del Trentino, come la Valsugana.
Auto danneggiate a San Martino di Castrozza
Il maltempo in Alto Adige
Il meteorologo della Provincia Dieter Peterlin ha tradotto in cifre la tempesta che ieri ha colpito la provincia: 2700 fulmini (ben visibili anche dal capoluogo) raffiche di vento che a Colma hanno raggiunto gli 82 km/h, a Bressanone i 77 km/h e a Salorno 71 km/h.
Sono caduti alberi o si sono verificate piccole inondazioni in valle dell’Adige, bassa atesina, valle Isarco, valle Aurina e Badia. I vigili del fuoco volontari di San Giovanni in Valle Aurina. Il vento ha strappato il tetto di una casa e ha spezzato gli alberi, bloccando le strade. Strade chiuse per caduta alberi anche in Val Pusteria tra Chienes e Issengo. Strada chiusa anche a Lutago la strada statale per Rio Bianco. Qualche problema anche alle linee elettriche: dei rampi hanno danneggiato i cavi dell’alta tensione tra Selva e Castelrotto. La linea è stata subito ripristinata da Edyna.