Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto gli auguri per le prossime festività ai militari italiani impegnati nelle missioni internazionali durante una videoconferenza dal Comando Operativo Vertice Interforze (COI)
Roma – Dalla Stazione Spaziale Internazionale si è collegata con il Capo dello Stato l’astronauta Samantha Cristoforetti, prima donna italiana nello spazio. “Questa sua straordinaria partecipazione alla missione sarà un incentivo per gli italiani per capire che cosa importante sia impegnarci anche in particolare nelle tecnologie e nelle ricerche spaziali”, ha detto il Presidente Napolitano all’ufficiale dell’Aeronautica.
“La ricerca scientifica nello spazio – ha sottolineato il Capitano Cristoforetti rivolgendosi al Presidente della Repubblica – permette di sviluppare tecnologie e servizi che ritroviamo nella vita quotidiana, che rendono la vita sul pianeta più sicura, che accelerano il progresso, e, se è impensabile prescindere dalle tecnologie spaziali nella quotidianità, a maggior ragione lo è per le attività aeree e per le operazioni militari. Credo di poter dire, Signor Presidente, che spazio e futuro sono un binomio inscindibile. E nella grande sfida dell’esplorazione spaziale l’Italia e l’Europa giocano un ruolo fondamentale di elevata qualità”.
Alle spiegazioni dell’astronauta su quanto sta facendo lontano dalla terra, il Capo dello Stato ha risposto: “Lei ci ha dato una sintesi dell’importanza della missione, dei suoi compiti e dei risultati a cui attende e ha avuto ragione di sottolineare l’eccellenza degli sforzi italiani nel campo della ricerca scientifica e tecnologica: è qualcosa che forse ancora in Italia non si comprende in tutto il suo valore”.
L’incontro era stato aperto da una panoramica sull’impegno complessivo dell’Italia nelle missioni internazionali tracciata dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Luigi Binelli Mantelli, seguita subito dopo dall’intervento del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, collegata da Herat (Afghanistan Nord Occidentale).
Il Comandante del COI, Marco Bertolini, ha presentato al Presidente Napolitano i contingenti italiani all’estero. I collegamenti in videoconferenza sono stati realizzati con i militari impegnati ad Herat (Afghanistan), a Al Bateen (Emirati Arabi Uniti), a Naqoura (Libano), a Pristina (Kosovo), a bordo di “Nave Doria” (Oceano Indiano), a Gibuti, a Mogadiscio (Somalia), a bordo di “Nave Etna” (Mediterraneo centrale), a Tripoli (Libia), a Bangui (Repubblica Centro Africana), e a Ali Al Salem (Kuwait). Il Presidente Napolitano si è collegato infine con l’Ambasciata Italiana a Nuova Dehli in India con Salvatore Girone.