Due traversate del Trentino a piedi. E’ il libro di Gigi Zoppello, 280 chilometri attraversando le vallate: gente, storie, cieli e foreste
Trento – Gigi Zoppello, scrittore e giornalista ha percorso il Trentino a piedi e ne ha dipinto il suo quadro. Una tela su cui ha riversato le sue emozioni, fatte di colori ed atmosfere che meritano di essere vissute, pagina dopo pagina.
Un lavoro che ripercorre con intelligenza, le orme di Aldo Gorfer e del fotografo Flavio Faganello che realizzarono i loro reportage negli anni Sessanta, spesso a piedi. Vedere e spiegare le differenze fra allora ed oggi è importante.
Si tratta di un particolarissimo reportage, il racconto di un lungo viaggio a piedi che Zoppello ha compiuto attraversando la provincia prima da sud a nord (Borghetto-Salorno), poi da est ad ovest (Primolano-Tonale).
“Ho vissuto il Trentino dal basso”
“Ho camminato per oltre 280 chilometri in sedici giorni, percorrendo i fondovalle, per quanto possibile senza calpestare asfalto. Ed ho così visto il Trentino dal basso, a velocità naturale, senza filtri ha spiegato l’autore.
Questo volume – ha spiegato ancora – vuole essere un invito a tutti affinché scoprano il fascino del camminare. Ma per lunghi tratti è anche un
Si tratta però anche di un racconto, con una narrazione fluida e quasi poetica, che semplicemente dipana la storia di un viaggio a piedi in assoluta libertà. Iniziato con un semplice contrattempo: “Mi si è rotta la macchina fra Trento e Rovereto, ed ho deciso quel giorno di continuare la strada a piedi. Poi ci ho preso gusto e l’ho fatta tutta. In lungo e in largo. Per davvero” dice Zoppello.
Il libro verrà presentato al pubblico mercoledì 30 aprile alle ore 11 nel Salotto Letterario del Filmfestival della Montagna di Trento, in piazza Fiera. Poi giovedì 8 maggio, alle ore 17, alla Biblioteca Comunale di Trento.
