Elisoccorso, ambulanze e venti Vigili del fuoco da Imèr e Mezzano, sono intervenuti dopo lo schianto in tangenziale
Imèr (Trento) – Due auto completamente distrutte e tre feriti: è questo il bilancio del grave incidente avvenuto sabato mattina a Imèr nel Primiero, poco prima delle 7.30, lungo la tangenziale che collega Imèr e Mezzano, nei pressi della locale ‘discarica’.
Come documentano le immagini, l’impatto è stato violentissimo. Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco di Imèr e Mezzano coordinati dai comandanti Alfio Tomas e Luigi Orler, l’autosanitaria del 118 e ben tre ambulanze.
Subito dopo, per uno dei feriti è stato richiesto anche l’intervento dell’elicottero atterrato in codice rosso sulla strada, nonostante la nebbia e il maltempo di queste ore.
Dinamica al vaglio dei Carabinieri
Il ferito più grave è un maestro di sci feltrino di 66 anni, ex maresciallo degli alpini, Renzo Caneve. E’ stato trasferito in gravi condizioni al Santa Chiara di Trento, mentre gli altri due primierotti, una coppia di 65 e 66 anni, meno gravi, sono stati trasportati al Santa Maria del Prato di Feltre in ambulanza.
All’origine dell’incidente ci sarebbe il sorpasso e la successiva sbandata della vettura proveniente da Feltre, finita poi frontalmente contro l’altro mezzo che arrivava da Primiero.
Il violento scontro ha coinvolto una Smart e una Mercedes classe A. La dinamica è però ancora al vaglio dei Carabinieri di Imèr coordinati dal comandante Roberto Di Franco.
Le ferite più gravi, le ha riportate il maestro di sci feltrino che procedeva verso San Martino di Castrozza, dove era atteso per le sue lezioni sulle piste da sci. È stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Trento. Meno gravi i due primierotti trasferiti in ambulanza a Feltre. Traffico deviato sulla strada interna.
In Ospedale la solidarietà dei colleghi. Oltre alla compagna e ai parenti di Renzo Caneve, il direttore della Scuola di Sci di San Martino di Castrozza, Giacobbe Zortea è stato tra i primi a visitare l’amico e collega maestro feltrino, ricoverato in ospedale a Trento. “Ho portato ai parenti la solidarietà e l’amicizia dei molti colleghi primierotti con i quali Renzo Caneve collabora da molto tempo. E’ socio da anni della nostra Scuola – spiega Zortea al telefono mentre rientra da Trento – Caneve è un professionista stimato, un grande amante dello sport e della montagna, oltre che un ex maresciallo degli Alpini in congedo. E’ ricoverato in rianimazione al Santa Chiara ma se la caverà, ne siamo certi, nonostante i gravi traumi riportati nell’incidente. Lo speriamo tutti e siamo vicini alla sua famiglia, augurando una pronta guarigione. Le prossime ore saranno fondamentali. Vogliamo rivederlo presto sulle piste da sci, dove era atteso per alcune lezioni anche sabato mattina”.