Udine, bimbo ferito grave: incidente nella panetteria del padre, in provincia di Udine – Un bimbo si e’ ferito in modo grave dopo che una mano gli e’ rimasta incastrata nel macchinario della panetteria dei genitori. Il piccolo, di cinque anni, di Monfalcone (Gorizia), era nel reparto di panificazione quando accidentalmente ha introdotto la mano sinistra tra la vasca di panificazione e il motore della macchina, rimanendo incastrato. Sul posto, oltre ai carabinieri, e’ intervenuto personale 118 e Vigili del Fuoco che, smontato il macchinario, sono riusciti a liberarlo. Il piccolo e’ stato elitrasportato all’Ospecives di Udine dove e’ ricoverato; per lui i sanitari si sono riservati la prognosi, per trauma da schiacciamento.
Venezia, grave bimbo di un anno sbalzato dall’auto. La macchina guidata dalla madre era finita contro tir nel veneziano – Un bambino di un anno è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale a Caselle di Santa Maria di Sala (Venezia), sulla Noalese. Nello scontro tra l’auto guidata dalla mamma del bambino ed un camion il piccolo – seduto su un seggiolino applicato ai sedili posteriori – è stato catapultato fuori dell’abitacolo. La madre è una trentenne di Massanzago (Padova). Secondo i primi rilievi, la Ford Fiesta della donna è stata centrata da un Tir condotto da un marocchino. Il bambino trasportato in elicottero all’ospedale di Padova, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Trento, ruba pezzo di formaggio da 3 euro: a processo. A Trento per tentato furto marocchino comparira’ davanti al giudice – Per un pezzo di formaggio rubato otto mesi fa da un supermercato di Trento, del valore di poco piu’ di tre euro, un giovane marocchino finira’ davanti al giudice. Secondo il rapporto della polizia, lo straniero aveva pagato alla cassa alcuni generi alimentari ma aveva nascosto sotto la giacca un pezzo di formaggio. Il gesto era stato notato dal personale del supermercato che aveva avvertito le forze dell’ordine. Il giovane, una volta scoperto, aveva consegnato spontaneamente il formaggio. A seguito della denuncia, la macchina della giustizia si e’ messa in moto con l’apertura di un fascicolo. Ora, a distanza di otto mesi, il processo.
Trento, operazione Dragone, 4 arresti a Trento. In carcere i gestori di due centri massaggi – Quattro cinesi, gestori di due centri massaggi a Trento, sono stati arrestati dalla squadra mobile con l’accusa di sfruttamento della prostituzione, nell’ambito dell’operazione ‘Dragone’ condotta in tutto il nord Italia contro la criminalita’ cinese. Secondo quanto accertato dagli investigatori dopo sei mesi di indagini, nei centri, situati in viale Verona e a Spini di Gardolo, erano state ingaggiate sei giovani cinesi che, oltre ai normali massaggi, effettuavano su richiesta dei clienti prestazioni sessuali. Ai gestori le ragazze consegnavano il 70% di quanto incassato.
Venezia, ricattano compagni di scuola media, 3 denunciati da Ps Venezia. Vittime rubavano a padri 50 euro a volta per pagare – Coinvolgevano i compagni di classe di una scuola media veneziana in azioni teppistiche e poi li ricattavano: per questo 3 ragazzi tra i 13 e 15 anni sono stati denunciati dalla squadra mobile della citta’ lagunare. I 3 indagati avevano condiviso il lancio di sassi contro una casa, rompendone i vetri delle finestre. Azioni oggetto poi del ricatto da parte dei 3 contro gli altri 2: 50 euro per tacere. Per poter pagare le vittime hanno rubato il denaro ai rispettivi padri che se ne sono accorti e che dopo essersi fatti raccontare dai figli il motivo, si sono rivolti alla polizia.