‘Per l’annualita’ 2010 – ha sottolineato De Bona – e’ stata accolta la richiesta di rafforzare gli interventi a sostegno dell’economia, contribuendo a dare risposte concrete all’attuale momento di crisi puntando sullo sviluppo locale’. Dei 12 milioni di euro disponibili, quindi, i due terzi saranno destinati a iniziative di sostegno all’economia e per un terzo al settore dei servizi e delle infrastrutture locali. Nel biennio 2008-2009 sono stati ammessi a finanziamento 13 progetti per un totale di 24 milioni di euro.
Mediamente il 15% delle risorse e’ andato in Provincia di Trento e l’85% sul territorio veneto. ‘In questi due anni – ha detto De Bona – e’ stato compiuto il rodaggio di un’intesa unica nel suo genere in Italia e che ormai rappresenta un modello sperimentabile anche in altre realta’. In questo periodo i comuni hanno pienamente compreso e applicato anche un criterio fondamentale come quello della necessita’ di progetti condivisi da entrambi i versanti, consentendo di mettersi in rete in settori strategici come la promozione turistica e culturale’.
L’assessore veneto ha sottolineato inoltre che i contributi a fondo perduto erogati grazie all’intesa hanno coperto ben l’80% della spesa per quanto riguarda le attivita’ economiche e il 95% in relazione ai servizi.