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Irap e addizionale Irpef: firmata la convenzione fra provincia di Trento e agenzia delle entrate

Spetta all’Agenzia delle Entrate il compito di espletare le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dell’imposta, nonché i relativi contenziosi

Trento – Il presidente Ugo Rossi e il direttore dell’Agenzia delle Entrate Vincenzo Giunta hanno siglato la Convenzione fra Provincia autonoma di Trento e Agenzia delle Entrate per la gestione dell’Irap e dell’addizionale regionale all’Irpef per l’anno 2015. La Convenzione – il cui testo era già stato approvato dalla Giunta lo scorso dicembre – consente alla Provincia di esercitare i poteri di indirizzo e di controllo delle attività di gestione delle imposte e di definire con un apposito atto le strategie generali che ispirano le attività di assistenza e controllo nei confronti dei contribuenti con domicilio fiscale in Trentino, nonché i criteri generali di individuazione dei soggetti da sottoporre a controllo. All’Agenzia delle Entrate il compito di espletare le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dell’imposta, nonché i relativi contenziosi.

«Quello di oggi è un accordo importante – ha detto il presidente Rossi al momento della firma, – perché stabilisce una collaborazione fra noi e l’Agenzia delle Entrate su quei tributi che sono propri della Provincia autonoma di Trento, cioè l’Irap e l’addizionale Irpef. Poiché su questi tributi noi prevediamo tutta una serie di agevolazioni, quindi siamo molti interessati a collaborare con l’Agenzia per essere certi innanzitutto della riscossione di queste imposte, per verificare le ricadute di queste agevolazioni grazie ai dati che potremo scambiarci in tempo reale, ma a noi interessa anche partecipare all’organizzazione della riscossione stessa, stabilendo linee di indirizzo tramite una Commissione paritetica per indirizzare i controlli laddove effettivamente ci sia un interesse in termini di riscossione e, appunto, di ricadute. Io credo che questo sia un modo assolutamente innovativo di collaborare, – ha continuato il presidente della Provincia, – perché se l’obiettivo è quello di avere un gettito fiscale garantito e sicuro, è altrettanto importante che all’interno di questa sicurezza noi si abbia un fisco amico delle imprese, amico dei cittadini.”

“Sono molto soddisfatto della stipula della Convenzione – ha detto a sua volta il direttore di Agenzia delle Entrate Giunta – che rappresenta un punto di arrivo, per la regolamentazione degli oneri di gestione del tributo, ma anche un punto di partenza per una fruttuosa collaborazione con la Provincia, nella prospettiva di stabilire sinergie sia ai fini dell’assistenza che del controllo dei tributi di spettanza provinciale”.

La Convenzione prevede inoltre l’istituzione di una Commissione paritetica composta da due membri della Provincia e due dell’Agenzia delle Entrate, con il compito di coordinare i livelli di assistenza ai contribuenti, di individuare le categorie economiche di contribuenti di significativo interesse per la Provincia da sottoporre a controllo e monitoraggio, nonché la gestione dei contenziosi, dei rimborsi, della gestione dei versamenti e l’esercizio dell’autotutela. E infatti, in calce alla cerimonia della firma di stamani, s’è subito riunita questa Commissione, che ha cominciato ad affrontare le tematiche oggetto della Convenzione e ha gettato le basi per dare concretezza alla nuova delega in capo alla Provincia in materia di credito d’imposta.

L’Agenzia garantisce, inoltre, la fornitura periodica dei dati relativi ai versamenti dei tributi erariali di spettanza della Provincia riscossi attraverso il modello F24 e le informazioni relative alle dichiarazioni presentate dai contribuenti. E’ previsto infine il rimborso delle spese sostenute dall’Agenzia delle entrate per l’attività svolta in attuazione della convenzione in esame e il costo è stimabile per l’anno 2015 in 380.000 euro.

La firma di oggi si inserisce nel percorso che dovrà portare all’attuazione di due importanti disposizioni. La prima, rappresentata dall’articolo 82 dello Statuto speciale di autonomia, prevede che le attività di accertamento dei tributi nel territorio della Provincia siano svolte sulla base di indirizzi e obiettivi strategici definiti attraverso intese tra la Provincia stessa ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze e che vengano definiti specifici accordi operativi con le agenzie fiscali.

La seconda, contenuta nell’articolo 1, della legge di stabilità 2014 prevede invece che, con apposite intese tra lo Stato e le Province autonome di Trento e Bolzano, siano definiti gli ambiti per il trasferimento o la delega delle funzioni statali e dei relativi oneri finanziari riferiti, tra le altre, alle agenzie fiscali. La medesima disposizione stabilisce inoltre che con specifiche norme di attuazione si provvederà al trasferimento o alla delega delle funzioni statali oggetto delle intese.

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