A questo fine, infatti, è stato predisposto un accordo di programma da sottoscrivere tra la Regione Veneto e la Provincia di Belluno, come, in precedenza era avvenuto in occasione di altri grandi eventi culturali svoltisi sul territorio bellunese.
Il progetto si articola nell'esposizione di circa 70 opere fra quadri, sculture, progetti, installazioni e video realizzati da quegli artisti bellunesi che, in pochi anni, sono balzati agli onori della cronaca riscuotendo lusinghieri riconoscimenti da parte della critica.
Il Presidente Galan, titolare del referato alla Cultura ha condiviso le finalità del progetto della Provincia e proposto alla giunta di appoggiare l'iniziativa anche a livello finanziario.
La Regione Veneto prosegue così nella linea programmatica che ha saputo garantire in modo continuativo nel corso degli anni proposte di elevato livello qualitativo dal punto di vista culturale e che contemporaneamente sono state motori attivi per la valorizzazione e promozione del territorio. In più questa mostra riservata ai nostri giovani artisti di talento ha il valore aggiunto della strategia intelligente capace di incentivare iniziative e investire sul futuro.
Negli anni scorsi il "patto" Regione-Provincia ha prodotto tra il 2002 e il 2004 "Spettacolo nelle ville e nelle piazze", nel 2005 "Mostra antologica su Ippolito Caffi", nel 2006 "Progetto Dino Buzzati", nel 2007 "Tiziano: ultimo atto". Ma anche l'iniziativa in collaborazione con il Gal e la Diocesi Belluno-Feltre che dal 2003 al 2007 ha coinvolto le vallate della montagna bellunese con il titolo "Tesori d'arte nelle chiese dell'Alto Bellunese".