"Questo canale – si legge nella pagina dedicata al Vaticano -, offre una copertura informativa delle principali attività del Santo Padre Benedetto XVI e degli avvenimenti vaticani più rilevanti, aggiornato quotidianamente".
Una vera novità per la Santa sede, da sempre molto vicina ai nuovi media: dalla radio alla tv fino a internet.
Guarda il Canale Video del Papa
Le immagini sono prodotte dal Centro Televisivo Vaticano (CTV) e i testi sono redatti dalla Radio Vaticana (RV) e dal CTV. Le videonews offrono una presentazione delle posizioni più autorevoli della Chiesa cattolica sulle principali questioni del mondo doggi. I link permettono l'accesso ai testi completi ed ufficiali dei documenti citati. Dunque una vera e propria webTv per il vaticano che da oggi farà sentire la sua voce anche online.
Le tecnologie digitali sono «un vero dono per l'umanità», ma sarebbe «un grave danno» se non fossero accessibili a tutti, e specialmente ai più poveri e agli emarginati: lo ha detto Benedetto XVI nel suo messaggio per la 43esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali.
Il messaggio del Papa
«È gratificante – afferma il Papa – vedere l'emergere di nuove reti digitali che cercano di promuovere la solidarietà umana, la pace e la giustizia, i diritti umani e il rispetto per la vita e il bene della creazione. Queste reti possono facilitare forme di cooperazione tra popoli di diversi contesti geografici e culturali, consentendo loro di approfondire la comune umanità e il senso di corresponsabilità per il bene di tutti. Ci si deve tuttavia preoccupare – avverte – di far sì che il mondo digitale, in cui tali reti possono essere stabilite, sia un mondo veramente accessibile a tutti.
Golser: "giornalisti abbiate il coraggio di scrivere"
Nel giorno del patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales, a Bolzano, per la prima volta ha celebrato il nuovo Vescovo Karl Golser, che ha esortato i giornalisti al coraggio di scrivere – ha detto – ''anche quando occorre esprimere un parere diverso da quello di gran parte della popolazione. Il giornalista – ha detto ancora – deve
essere al servizio dei principi fondamentali condivisi e non deve dimenticare di riferire anche la buona notizia''.