Un militare italiano è stato ucciso e un altro è rimasto ferito in uno scontro a fuoco avvenuto oggi in Afghanistan. E’ quanto riferiscono fonti del ministero della Difesa, dopo che il ministro Ignazio La Russa aveva parlato in un primo tempo di due italiani feriti.
L’alpino deceduto è Luca Sanna, 32 anni, caporalmaggiore scelto. Con la sua morte sale così a 36 il numero dei nostri soldati morti in Afghanistan dall’inizio della missione, nel 2004, a oggi.
Nato ad Oristano il 4 novembre del 1978, alpino dell’ottavo reggimento di Cividale del Friuli, aveva alle spalle altre tre missioni in Afghanistan. Lo scontro a fuoco è avvenuto nell’avamposto Highlander, circa 10 km dalla base principale nel contingente militare italiano a Bala Murghab.
‘Il militare ucciso – ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa al termine del vertice convocato al ministero – è stato colpito da una persona che indossava una divisa afghana e che con uno stratagemma si è avvicinato all’avamposto colpendo a morte Luca Sanna e ferendo l’altro militare, che non è in pericolo di vita’. ‘Non lo chiamerei fuoco amico, era sicuramente nemico. L’attentatore, simulando di aver bisogno di aiuto per pulire l’arma che si era inceppata, ha esploso i colpi contro i militari italiani ed è scappato’, ha aggiunto La Russa, che non ha escluso si possa trattare di un infiltrato.