Il corpo di Rudi Zeni, l’uomo di 41 anni di Pergine disperso da lunedì pomeriggio, è stato recuperato mercoledì dalle acque del lago di Terlago. Le operazioni hanno coinvolto i vigili del fuoco, con i sommozzatori, e i carabinieri
Terlago (Trento) – Ritrovato senza vita il 41enne, Rudi Zeni, residente a Pergine Valsugana, ma originario del Primiero. Le operazioni hanno coinvolto i vigili del fuoco, con i sommozzatori e i carabinieri. L’uomo, era uscito con la tavola da sup per un giro sul lago di Terlago.
La macchina parcheggiata poco distante
Vigili del fuoco e sommozzatori lo hanno cercato per tutta la giornata di mercoledì, dopo aver individuato la tavola alla deriva coi remi legati. Ma solo giovedì mattina intorno alle 8 le acque hanno restituito il corpo di Zeni privo di vita.
L’ipotesi più probabile è quella di un malore; è possibile che Zeni al termine del giro, abbia legato i remi al sup per farsi un bagno e che a quel punto sia stato colto da un malore che gli è stato fatale. La salma, trasferita al Santa Chiara per una doverosa ispezione medica, è già stata restituita alla famiglia.
Il ricordo degli amici a Primiero
Zeni, che lavorava come progettista e responsabile di negozio per Martinelli arredamenti di Trento, lascia i genitori e la compagna. Dolore anche a Primiero per la scomparsa dell’uomo, che era molto conosciuto anche a Tonadico, dove è cresciuto e tornava spesso con la famiglia.
Il dolore dei colleghi sui social
In breve
Sulla Marmolada a maggio c’era un lago, ma nel 2009. Messner:”Nessuna responsabilità”. Postata anche da Messner, è vera ma risale al luglio 13 anni fa. Ad accertare l’origine e la datazione dell’immagine – quella di un laghetto effimero creatosi sul ghiacciaio dopo l’inverno molto nevoso di quell’anno – sono stati gli esperti del servizio anti-valanghe dell’Arpav di Arabba.