Un escursionista di Milano del 1946 è stato ritrovato affaticato intorno alle 17.45 di giovedì, lungo il sentiero E349 tra il lago Moregna e il bivacco Paolo e Nicola nel gruppo del Lagorai
Trento – Le sue ricerche erano cominciate intorno alle 15 di giovedì, dopo che la moglie ne aveva denunciato la scomparsa. Da una prima ricostruzione pare che la coppia fosse partita insieme da malga Val Maggiore (Predazzo, Val di Fiemme) per raggiungere il lago Moregna lungo il sentiero E339. La donna, arrivata a destinazione prima del marito, lo ha aspettato invano. Non vedendolo arrivare ha chiesto aiuto.
Il Tecnico di Centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino settentrionale, ha chiesto l’intervento degli operatori delle Stazioni di Moena e Val di Fiemme ed ha allertato i Gruppi tecnici di Ricerca e le Unità cinofile. Sul posto, oltre ai soccorritori delle due Stazioni, sono arrivate due unità cinofile del Soccorso Alpino, una unità cinofila della Guardia di Finanza, i soccorritori della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco di Predazzo e Ziano di Fiemme.
I soccorritori sono partiti dalla base operativa allestita a malga Val Maggiore per perlustrare i sentieri che ad anello portano verso il lago Moregna. Intorno alle 17.45 due operatori della Stazione di Moena, tra cui vi era anche un sanitario, ha ritrovato l’uomo sul sentiero E349, a circa metà strada tra il lago Moregna e il bivacco Paolo e Nicola.
Stava bene ma era affaticato dopo aver intrapreso, probabilmente sbagliando itinerario, un percorso più lungo, superando il lago di Moregna. Per il recupero è stato fatto intervenire l’elicottero di Trentino Emergenza che ha sbarcato in hovering il Tecnico di elisoccorso con l’equipe medica. L’escursionista è stato caricato a bordo dell’elicottero e trasferito all’ospedale di Cavalese per essere sottoposto ad accertamenti medici.
In breve
Gravissimo biker caduto in Val Rendena. Le condizioni dell’uomo, un 47enne di Arco, sono apparse subito molto gravi. E’ ricoverato in rianimazione. L’uomo, un biker di 47 anni di Arco, scendeva in bicicletta insieme ad un gruppo di amici lungo la val Genova sul sentiero che da malga Bedole porta al ponte Maria quando ha perso il controllo della sua bicicletta cadendo rovinosamente e battendo violentemente il capo. Il biker è stato soccorso dai sanitari giunti sul posto con l’eliambulanza e quindi trasferito al Santa Chiara di Trento.