X

Lavoro, Veneto terza Regione per infortuni

Il Veneto si conferma la terza regione d’Italia per numero di incidenti sul lavoro. A indicarlo e’ il rapporto nazionale Inail. In Veneto sono avvenuti nel 2011, 81.217 infortuni, un dato in leggero calo rispetto al 2010 che pero’ va considerato alla luce della crisi in settori piu’ esposti come edilizia e metalmeccanico. Pesante il dato sulle morti sul lavoro che nel nordest ammonta a 226 vittime. 
 
Inail: 920 morti sul lavoro in 2011, minimo storico – Nel 2011 i morti sul lavoro sono stati 920, il numero più basso mai registrato, in ulteriore calo del 5,4% rispetto ai 973 dell’anno precedente. In calo anche il totale degli infortuni sul lavoro denunciati all’Istituto: 725 mila, in flessione del 6,6% rispetto ai 776 mila del 2010.
 
Nel 2011, dunque, sono stati 51 mila in meno gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail; mentre per il secondo anno consecutivo il numero dei casi mortali resta al di sotto dei mille. In queste cifre – sottolinea l’Inail – non rientrano gli infortuni relativi ai quasi 3 milioni (secondo i dati Istat) lavoratori ‘in nero’, tra i quali l’Istituto stima che nel 2010 (ultima proiezione disponibile) ne siano accaduti circa 164 mila, rientranti per lo più in un range di gravità medio-lieve (165 mila era stata la pressoché analoga stima per il 2009).

Tornando ai dati 2011, la diminuzione degli infortuni del 6,6% registrata sul 2010 è una media del calo che ha riguardato sia quelli ‘in occasione di lavoro’ sia quelli ‘in itinere’. Il decremento è più sensibile per gli infortuni in itinere (-7,1%), che per quelli avvenuti in occasione di lavoro (-6,5%), che rappresentano circa il 90% del complesso delle denunce. Gli infortuni in occasione di lavoro tra i lavoratori che operano sulla strada (autotrasportatori di merci e persone, rappresentanti di commercio, addetti alla manutenzione stradale, ecc.), dopo alcuni anni di costante aumento, segnano nel 2011 una flessione dell’8,4% (da 54.601 a 50.028 casi denunciati). Al contrario, il calo nel complesso del 5,4% dei casi mortali é influenzato esclusivamente dagli infortuni in occasione di lavoro (-8,6%), che scendono da 744 a 680 casi. Gli infortuni mortali in itinere hanno invece conosciuto in termini percentuali un sensibile aumento dei decessi: +4,8%, 11 morti in più (da 229 a 240), rispetto al 2010.

 
 
 
Categories: NordEst
Redazione:
Related Post